Danneggia e poi se ne va
di red.
Solo quando gli arrivano in casa i vigili, tre giorni dopo, dice di non aver ancora avuto il tempo di segnalare ciò che gli era successo
Il fattaccio è avvenuto venerdì scorso poco dopo le 16, lungo la Provinciale 116 fra i Tormini e l'abitato di Villanuova.
L’autista di un autocarro che arrivava dai Tormini, ha perso il controllo del mezzo andando a sbattere contro la ringhiera che, piazzata su un muretto, fa da protezione alla ciclopedonale che scorre a fianco della strada.
In seguito all’urto la ringhiera si è sfondata ed un pezzo è stato addirittura lanciato qualche metro più in là, senza per fortuna colpire ciclisti o pedoni.
L’urto è stato particolarmente violento, ma l’autista non si è fermato, proseguendo nella sua corsa.
Grazie alle testimonianze e alle immagini registrate dalle telecamere a circuito chiuso, gli agenti della Locale sono però riusciti a rintracciarlo e tre giorni dopo si sono presentati a casa sua per contestargli ogni addebito.
Nell’occasione hanno potuto anche visionare l’autocarro, che presentava ammaccature compatibili con l’urto contro la ringhiera.
L’uomo si è difeso affermando che non aveva ancora avuto il tempo di contattare gli uffici preposti e che era certo intenzionato a farlo.
Ritenuta la sua disponibilità fuori tempo massimo, il camionista è però stato sanzionato per non aver segnalato il fatto alle autorità.
Ovviamente dovrà anche risarcire il danno provocato alla ciclopedonale, ovvero all’ente Provincia.
