Palpeggiamenti, denunciato sessantenne
di Salvo Mabini

I carabinieri della Compagnia di Salò hanno individuato e poi arrestato un salodiano con l’accusa di violenza sessuale. Due gli episodi accertati


I carabinieri della Compagnia di Salò, a conclusione di un’articolata attività investigativa, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare a carico di un commerciane sessantenne di Salò, ritenuto responsabile di due episodi di violenza sessuale.

Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore dott.ssa Benedetta Callea, sono partite nel luglio di quest’anno quando una quattordicenne denunciava di essere stata palpeggiata da un uomo che l’aveva attirata in disparte con una scusa, dopo averla adocchiata nella spiaggia del lago di Garda dove questa stava trascorrendo la giornata.

Riuscita a sfuggire dalle attenzioni dell’uomo
, la ragazzina ha contattato immediatamente i carabinieri che in breve hanno identificato l’aggressore e perquisito il suo domicilio, che ha consentito di rinvenire materiale di interesse investigativo.

L’analisi di quanto sequestrato dai militari ha permesso di attribuire all’uomo anche un altro episodio di violenza risalente all’estate del 2019, quando una ragazza appena maggiorenne denunciò di essere stata vittima di pesanti approcci di natura sessuale da parte un uomo.
Solo la pronta reazione della ragazza e di un’amica che si trovava con lei in quel momento, aveva evitato il peggio.

L’uomo è stato dunque sottoposto agli arresti domiciliari nella propria abitazione col divieto di avere contatti con persone diverse da quelle con le quali convive.

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