Ciao Flavio
di Igor Balasina

«Oggi si può vivere ancora come ha fatto Flavio, spendendo la propria vita per la famiglia, per il lavoro, per gli altri, per la comunità, lasciando un evidente vuoto in molti»

Pubblichiamo il messaggio scritto da Igor Balasina, di Sabbio Chiese, in ricordo di Flavio Bianchi, pubblicato sulla sua pagina Facebook

Giornata "maestra".
Pensavo di dover passare una giornata triste, prestando servizio liturgico nella parrocchia di San Lorenzo a Clibbio per l'ultimo saluto in Terra a Flavio, un giovane padre di famiglia che il Padre ha chiamato a sé troppo presto.

Sicuramente è stato straziante vedere una famiglia derubata dell'affetto più grande, ma non credevo di imparare tanto.
Innanzi tutto ho provato un sentimento di forte riconoscenza...

Oggi, sì proprio oggi, si può vivere ancora come ha fatto Flavio, spendendo la propria vita per la famiglia, per il lavoro, per gli altri, per la comunità, lasciando un evidente vuoto in molti, segno che è possibile ancora vivere con il cuore e la fede... (l'immensa riconoscenza dei molti di oggi è la dimostrazione).

Ho sentito il profumo di una vita donata.
Una sofferenza composta, ma vivida, era in centinaia di persone.

Oggi la piccola comunità di Clibbio si è quadruplicata per salutarti l'ultima volta.
Sarà pure una piccola comunità, ma è gigante rispetto a moltissime altre.

Non c'era un posto vuoto: ogni persona aveva il suo, ognuno era, è, un tralcio di una unica vite.
Sembrava di sentire un unico cuore battere, come se ognuno fosse parte di uno ed un solo cuore più grande, quello della comunità riunita intorno alla Mensa del Sacrificio di Cristo, ricca di una fede che tutto può tutto dona, tutto consola.
E dire che non sono nuovo di certo a questo, ma veramente devo dire grazie.

Grazie a Flavio per aver amato tanto, facendo capire come la purezza e la semplicità di cuore, quel cuore donato alla propria famiglia, al lavoro, agli altri, a Cristo ha battuto ogni momento regalandosi ed insegnando cosa vuol dire donarsi.

Grazie a tutta la comunità di Clibbio per avermi insegnato che essere una grande famiglia, dove ognuno è una goccia che forma l'oceano, è ancora possibile: anche oggi, anche in questo Mondo malato, è possibile avere fede, essere Comunità.

Ora dal posto privilegiato che Dio di certo ti ha riservato, segui la tua famiglia che ha bisogno di sentirti ancora vicino e prega perché la tua comunità resti com'è e non smarrisca mai l'amore per Cristo e i fratelli.

Grazie, da un fratello qualunque come me, che quasi non conoscevi ma che anche solo oggi ha ricevuto una lezione d'amore che non dimenticherò per tutta la mia vita e spero ne possa fare tesoro

Riposa nelle braccia del Padre, ciao Flavio.

Igor Balasina


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