La maschera e la corona
di red.
Si tratta di un romanzo fantasy: settecento pagine in cui lo scrittore racconta cinque avventure di uomini e donne che sfidano il loro destino. Lo scrittore è un valsabbino di Idro
La pattuglia degli scrittori valsabbini vede una nuova entry.
Con la pubblicazione di “La maschera e la corona. Le cinque vie” sotto lo pseudonimo di Duncan G. Parker, il vobarnese ma idrense di adozione Giorgio Salvi si presenta al pubblico.
Si tratta di un romanzo fantasy, settecento pagine in cui lo scrittore racconta cinque avventure di uomini e donne che sfidano il loro destino.
La Fede, l’amore, il potere, la vendetta e la follia si intrecciano sullo sfondo di tre Imperi pronti a scontrarsi per conquistare il mondo intero.
C’è di tutto nel romanzo: invenzioni come lo smeraldario che permette comunicazioni a distanza, il metallovivo, la sostanza che può essere plasmata con il corpo umano per dare poteri sovrumani, una nuova religione, quella del Profeta Veli, il potere di re e imperatore, gli intrighi di corte, le battaglie reali una sorta di tornei guerreschi, la santa messa più violenta che c’è, l’avventura di una banda di ex soldati cacciatori di mostri selvatici.
Seppur fantasy, il libro scandaglia l’animo umano.
Nulla di quello che lo scrittore ci dice è differente da ciò in cui è immerso l’uomo moderno, ciò che fa dire a un saggio personaggio del romanzo “La verità è il fianco ombroso di una montagna di cui solo si può intuire il sentiero che conduce alla cima… Cercare la verità è sprecare la verità”.
L’autore ha aperto su facebook un profilo “La maschera e la corona” con il quale è in contatto con i lettori.
