Abbandono di rifiuti, «i responsabili saranno identificati e sanzionati»
di Redazione
Sembra che dopo il lockdown l'abitudine di gettare rifiuti di ogni genere per strada non sia affatto scomparsa. Il Comune di Muscoline sarà inflessibile con chi non rispetta l'ambiente
Negli ultimi giorni a Muscoline si sono verificati abbandoni di rifiuti a lato della strada e nelle proprietà altrui.
Un malcostume che si sperava potesse essere debellato dal periodo di emergenza che abbiamo vissuto, che avrebbe dovuto far capire a tutti quanto sia importante rispettare l'ambiente e l'ecosistema di cui anche noi siamo parte integrante.
“In tanti abbiamo sperato che il lockdown, con tutte le sue difficoltà e le situazioni di sofferenza, potesse quantomeno aiutarci a riflettere e, fra le varie considerazioni, ci permettesse di capire quanto fosse importante vivere in un ambiente salubre” - si legge sulla pagina Facebook del Comune di Muscoline. “Ci siamo forse illusi che tutti comprendessero la necessità di preservare l’ambiente nel quale viviamo e di ridurre al minimo l’inquinamento.
Queste speranze si sono infrante con il parziale attenuamento delle restrizioni.
Così, mentre la natura nei mesi scorsi ha cercato di riprendersi i suoi spazi, alcuni hanno pensato bene di tornare a minacciare l’ecosistema.
L’Amministrazione comunale, per incentivare la 'lotta' nei confronti dell’inciviltà di alcune, poche persone, nei mesi scorsi ha modificato le norme sull’abbandono dei rifiuti e sta mettendo in campo tutti i sistemi e le risorse per individuare questi 'loschi figuri'.
I nostri accertatori e gli Agenti della Polizia Locale lavoreranno in sinergia utilizzando strumenti tecnici, di rilevazione e di controllo al fine di identificare i responsabili e sanzionarli in modo appropriato.
È nostra intenzione perseguire in tutti i modi chi non rispetta queste regole di convivenza e civiltà.
Muscoline è sempre stato un paese accogliente e tollerante, ma saremo inflessibili nei confronti di coloro che non hanno rispetto degli altri e dell’ambiente”.
