In arrivo i primi fondi del post emergenza
di red.

Il 30% dei 66,7 milioni di euro stanziati nel decreto Rilancio è in arrivo in questi giorni nelle casse degli enti locali bresciani per far fronte alle spese connesse ai servizi pubblici essenziali



Sono ormai in arrivo i primi fondi stanziati per gli enti locali all'interno del decreto legge Rilancio. Un primo acconto – il 30% dei 66,7 milioni di euro previsti – che servirà a sostenere servizi pubblici come la gestione dei rifiuti, i servizi sociali e i trasporti, tutti pesantemente colpiti dalle conseguenze dell'emergenza coronavirus.

Questo primo assegno avrà un valore di circa 20 milioni di euro, ripartiti tra i Comuni del bresciano.
Sembra che il metodo di ripartizione possa in qualche modo penalizzare i Comuni fino a 20mila abitanti, che riceveranno solo il 42% delle risorse previste per questa prima erogazione.

Avvantaggiati, invece, i piccolissimi Comuni (fino a 500 abitanti) e i territori di vaste dimensioni, come il capoluogo.

Il decreto prevede che il resto delle risorse vada poi ripartito tra Comuni, Province e città metropolitane entro il 10 luglio.

Ecco i contributi stanziati per i Comuni valsabbini.



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