Maquillage per le piazze di Storo
di Aldo Pasquazzo
Lavori in corso nelle tre piazze storiche, sottoposte in questi giorni al rifacimento della pavimentazione con nuovi cubetti in porfido. Inevitabile qualche piccolo disagio
Le storiche piazze di Storo, belle da vedersi e spesso immortalate da turisti sia italiani che stranieri, in questi giorni stanno per essere rimesse a nuovo.
Inevitabile qualche disagio, comunque sopportabile per rendere le Piazze Unità d'Italia, Europa e Cortella più belle di prima.
Diversamente da prima, i cubetti messi in opera hanno una dimensione più consistente e un sottofondo in cemento. Ma al di là dei momentanei e comprensibili disagi le opere in corso sono destinate a rendere più accogliente l'intera parte centrale di Storo, spesso definita come un vero e proprio salotto, grazie alle tante fontane in granito che creano uno sfondo bello da vedersi e da riprendere.
“Si tratta di progetti di riqualificazione dell'abitato predisposti già lo scorso autunno ma che a causa della pandemia si sono protratti fino ad ora. Il costo dell’intervento ammonta nel suo complesso a quasi 400 mila euro”, fa sapere il sindaco Luca Turinelli.
“Ad espletare gli interventi ditte specializzate di Albiano che in opere come queste non hanno antagonisti. Parte di progettazione fa riferimento al nostro ufficio tecnico, mentre la rimanente è da ricondurre allo studio tecnico Di Camillo con sede a Condino” spiega Filippo Crescini dirigente dello stesso comparto tecnico comunale. Sui tempi lo stesso architetto fa sapere “che il tutto dovrà essere ultimato entro fine luglio”.
“Noi come Ravanelli EDJ – dice uno dei due contitolari di Albiano – stiamo rifacendo il sottofondo, dopo aver sradicato quanto era stato fatto in precedenza (salvaguardando l'impiantistica interrata di cavi e tubazioni) da altre ditte, che all'epoca non avevamo messo in opera il basamento in cemento: questo aveva provocato, con il tempo, il sollevamento del pavimento che ora andiamo rifacendo, attuando tutti gli accorgimenti utili affinché i cubetti non si debbano risollevare tanto in fretta”.
