I videogiochi
di Tonini Raffaele Billy

I videogiochi hanno la fama di incitare la violenza e diminuiscono le capacità cognitive dei ragazzi? Dipende


Io personalmente penso che i videogiochi siano molto stimolanti e come hanno già appurato alcune ricerche possono aiutare a migliorare delle abilità, ma non solo: possono aiutare a ridurre lo stress e il dolore.

Ad esempio le persone che sono sottoposte alla chemioterapia vengono fatte giocare ai videogiochi perché il non pensare alla malattia le può aiutare.

Secondo me non è giusto che giornalisti e psicologi che magari non sanno nulla sui videogiochi ne parlino in maniera negativa.
Non penso che sia sbagliato che si esprima la propria opinione ma dico solo che dovrebbe farlo qualcuno che ha competenze nell’ambito video ludico.

Ci sono molti altri benefici che derivano dal giocare ai videogiochi.

C’è anche una cosa che probabilmente è la più difficile da evitare per gli appassionati e che è anche l’aspetto negativo: il tempo di gioco eccessivo può creare dipendenza e quindi problemi come compulsione al gioco, isolamento sociale, sbalzi d’umore... con esclusione di altri eventi della vita.

Tonini Raffaele Billy, 3ªA liceo

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