In memoria alla cara sorella Ada Liberini
di Redazione
Riceviamo e pubblichiamo il ricordo che Eleonora Liberini ha scritto per la scomparsa della sua cara sorella Ada, suora laica delle Angeline di Sant’Angela Merici
Alla chiamata del Signore Ada Liberini ha risposto eccomi!
Certamente tre volte: la prima quando ha deciso di diventare suora laica delle Angeline di Sant’Angela Merici, la seconda quando, in seguito ad un tragico incidente, perdemmo la nostra Sorella Giuliana ed ha deciso di accudire, come una mamma, i piccoli bambini della amata defunta, di sei e quattro anni, e la terza, quando, negli ultimi mesi della sua vita, ha resistito cristianamente ai dolori della malattia, senza mai un lamento, lucida e senziente, sempre con una parola buona per chiunque, e sempre accettando ciò che il Signore le donava.
Nella casa padronale, di fronte alla chiesa parrocchiale di Anfo, dove tutti i Fratelli Liberini, Gabriele, Eleonora e Fioralba, vivevano, l’uno accanto all’altro, ha educato, cresciuto, protetto le creature, che il tragico destino le aveva affidato, garantendo loro una vita allegra e spensierata di bambini, e permettendo al nostro Cognato, vedovo, di attendere al proprio lavoro, sicuro che i suoi figli erano in buone mani.
Numerose sono le persone che possono raccontare quanto bene ha fatto Ada, nella sua vita, rispettosa della regola impartita da sant’Angela Merici che la vedeva “eletta ad essere vera e intatta sposa del Figliol di Dio..." e lo spazio in cui vive questa luminosa chiamata - che afferma il primato dell’amore - non è la solitudine di un chiostro ma il mondo, il luogo vasto e complesso del convivere umano nel quale sei chiamata a servire il regno di Dio con responsabilità propria, nella fedeltà alla santa madre Chiesa, in comunione con il vescovo diocesano”.
Il lavoro di direttrice presso l’ufficio postale di Bagolino, svolto con lo spirito cristiano con cui affrontava l’intera sua vita la fanno ricordare, dagli abitanti del luogo, come la “Signorina Direttrice” che ha profuso, senza risparmio, consigli illuminati a chiunque li chiedesse.
La ricordano con affetto tutti i numerosi nipoti e pronipoti dei quali immancabilmente ricordava i compleanni ed i conseguenti auguri.
Sempre senza enfasi e senza squilli di tromba con la discrezione che la distingueva, ha fatto del bene a numerosi enti, ultimo fra tutti il ricovero di Bagolino dove ha trascorso serenamente gli ultimi anni della sua vita.
L’Angelina, Ada Liberini, ha raggiunto la Casa del Padre, l’undici Maggio del 2020 lasciando un ricordo indelebile in tutti coloro che l’hanno conosciuta, vissuta, ed apprezzata.
Ti ricorda la tua cara sorella Eleonora
