Un grazie dalla Francia
di Giovanni e Maria Teresa Zanolini

«Buongiorno a tutti, sono un valsabbino residente in Francia ed in questi giorni ho perso mio padre, originario di Livemmo di Pertica Alta...»


...era ospite della casa di riposo Passerini di Nozza, senza la possibilità di essergli vicino a causa del confinamento che anche in Francia, dove abito, è in vigore.
Neppure mia sorella, pur residente a Concesio, ha potuto stargli vicino.

Vorrei perciò approfittare del vostro spazio per ringraziare in maniera ufficiale tutto il personale della casa di riposo, ma in particolar modo tutti gli operatori del nucleo Alzheimer per la profonda umanità che hanno dimostrato nei confronti di nostro padre.

Fin dal momento in cui è stato vietato l'accesso ai familiari ci hanno informato sulle sue condizioni ed anche quanto è stato isolato, hanno continuato a mantenere un contatto con noi.

Purtroppo vista la sua età (quasi 94 anni) papà non ce l'ha fatta.
Siamo tristi, la nostra pena è immensa, ma siamo sicuri che papà è stato accompagnato fino in fondo come se fosse il loro, di padre.

Un grazie immenso dunque a tutti quelli che si sostituiscono, per professione, ai familari distanti, che in questi tempi incredibili, non possono accompagnare i loro cari verso l'ultimo viaggio.
Grazie dunque a voi che aggiungete una grande dose di umanità agli atti che non possono essere solo tecnicamente o sanitariamente precisi e perfetti.

Giovanni e Maria Teresa Zanolini
20150227-lettere.jpg