Contingente interforze in aiuto agli ospedali di Asst Garda
di Redazione

Medici e personale sanitario militare operano da questo martedì nelle strutture ospedaliere di Desenzano, Lonato, Gavardo, Leno e Manerbio


Ha preso servizio ieri, martedì 31, il contingente interforze delle Forze Armate Italiane dislocato presso ASST Garda. Si tratta di 4 medici, 2 farmacisti, 6 infermieri. Opereranno negli ospedali di Desenzano, Lonato, Gavardo, Leno e Manerbio. I posti letto che ASST Garda ha destinato a pazienti Covid-19 sono oggi 493, di cui 31 di terapia intensiva.

Il contingente presterà servizio presso le strutture aziendali per un mese con possibilità di prolungamento.
Il team è costituito da 12 sanitari – 4 medici, 2 farmacisti, 6 infermieri– appartenenti a Esercito, Marina Militare, Aeronautica Militare come di seguito dettagliato:
I 12 militari hanno un’età compresa tra 30 e 50 anni e hanno maturato esperienze specifiche nella gestione di emergenze sanitarie grazie alla partecipazione a missioni umanitarie.

“Ringrazio le autorità militari – dichiara il Direttore Generale Dr. Carmelo Scarcella – per aver accolto la richiesta che abbiamo inviato il 23 marzo scorso dettata dall’esigenza di integrare la nostra dotazione organica con personale professionalmente preparato per affrontare l’emergenza sanitaria in atto. Ringrazio anche il Comune di Desenzano che ha messo a disposizione i servizi di supporto necessari per la permanenza del personale militare che verrà ospitato presso l’Ospedale di Leno e presso il Residence Il Sogno di Desenzano che, grazie alla sensibilità dell’albergatore, ha messo a disposizione gratuitamente alcune stanze dell’albergo”.

I posti letto che, alla data odierna, ASST Garda ha destinato al ricovero dei pazienti affetti da COVID19 sono 493 – di cui 31 di terapia intensiva – pari al 80% dei posti letto totali dell’Azienda.

I posti letto no covid – ad oggi 121 – rientrano in percorsi specifici e sono dedicati alla gestione delle urgenze delle varie specialità: ostetricia, pediatria, medicina generale, chirurgia, ortopedia, urologia e otorinolaringoiatria.

Per quanto riguarda l’area materno-infantile, ASST Garda ha mantenuto attive, senza alcun ridimensionamento, le attività di ostetricia, di sala parto e di assistenza post partum garantendo alle mamme e ai neonati una presa in carico completa.
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