Fuga in moto
di Salvo Mabini

Due diciottenni, di San Felice e di Vobarno, sono finiti nei guai a Toscolano Maderno dopo aver tentato la fuga, intercettati dai carabinieri sono stati arrestati... in videoconferenza



Ieri nel corso dei servizi di contrato alla diffusione del covid-19, era stato costituito un dispositivo a Toscolano Maderno con i Carabinieri della locale Stazione ed i militari delle Squadre di Intervento Operativo del 10° Reggimento Carabinieri “Campania”.

A metà pomeriggio, una moto con due persone a bordo arriva in piazzale Marinai d’Italia e, alla vista dei Carabinieri che gli intimavano l’alt, invece di rallentare hanno rapidamente accelerato.
Immediato l’inseguimento che si sviluppava per una decina di minuti per le vie del paese.

Manovre spericolate del motociclista
che creavano molti rischi nonostante le strade deserte per le misure di contenimento del virus.
La folle corsa terminava in via Bellini dove i due, imboccata una strada chiusa, provavano a scappare in due direzioni opposte ma venivano raggiunti e bloccati dai militari.

L’immediata perquisizione dei due portava al rinvenimento di € 1370,00 in banconote di vario taglio delle quali non sapevano, o non volevano, spiegare il possesso.
Sono quindi scattate le manette per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale e sono stati condotti innanzi al G.I.P: del Tribunale di Brescia con videoconferenza.

È stato infatti adottato il protocollo di emergenza del Ministero della Giustizia che prevede il collegamento da remoto per salvaguarda tutti gli attori del processo in questo particolare periodo.

Per i due giovani, entrambi 18enni rispettivamente di San Felice sul Benaco e Vobarno, arresto convalidato con arresti domiciliari per quest’ultimo.

Sono in corso accertamenti per stabilire i motivi della loro presenza sul lago e la provenienza della somma di denaro.

.immagine di repertorio


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