Ciao nonni, andrà tutto bene
di Redazione

Le misure restrittive legate al diffondersi del Coronavirus hanno avuto sicuramente un impatto molto forte sulla vita degli ospiti delle Case di Riposo, anche per la Fondazione Passerini di Nozza di Vestone



In particolare la decisione, sofferta ma necessaria, di non permettere l’ingresso ai parenti ha rappresentato una forte mancanza affettiva per i nostri anziani, mancanza alla quale stiamo cercando di sopperire, in primis, noi educatori “coccolando” gli ospiti con piccole attenzioni individuali: un caffè, una seduta di “bigodini” o di manicure...

Ma mi preme sottolineare che tutti gli operatori si stanno adoperando, con grande dedizione e sensibilità, per dare risposta non solo alle esigenze fisiche e materiali ma anche e soprattutto a quelle affettive e relazionali degli ospiti: non è raro, passando per i corridoi, vedere operatori che coccolano e rassicurano gli anziani affidati alle loro cure.

In questo momento di emergenza in cui tutto è stravolto: la quotidianità, i ritmi di vita, le relazioni, i nostri ospiti stanno mostrando di possedere risorse e capacità di adattamento in cui non speravamo... a volte nel corso delle videochiamate, che abbiamo subito attivato, sono loro a consolare figli e nipoti rassicurandoli sul proprio stato di salute e sul fatto che la situazione migliorerà. In questi giorni abbiamo proposto di realizzare biglietti di incoraggiamento e sostegno per il personale e per loro stessi; gli ospiti hanno accettato di buon grado e, grazie al loro impegno, in pochi giorni abbiamo “tappezzato” la Casa di Riposo.

Vogliamo segnalare due bellissime iniziative, nate dalla sinergia con il nostro territorio, che stanno contribuendo sensibilmente a mantenere alto il tono dell’umore dei nostri ospiti. Da un lato l’iniziativa “Ciao nonni andrà tutto bene”, organizzata dal Comune di Vestone, che promuove la raccolta di disegni, racconti e lettere da parte dei bambini del nostro paese con lo scopo di consegnarli agli ospiti in modo di ristabilire un contatto di umanità e di “leggerezza” con il mondo esterno.

La seconda iniziativa è quella nata dalla collaborazione con don Bernardo che, una volta a settimana, celebra la messa in diretta streaming con i nostri ospiti. Nel partecipare alla funzione religiosa e nelle parole del parroco trovano grande conforto morale e spirituale e la forza di affrontare il difficile momento con maggiore serenità.
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