Stampanti 3D in funzione per componenti per respiratori
di Cesare Fumana
Il Fablab della Valle Sabbia di Villanuova e Amx Automatrix di Gavardo hanno risposto alla richiesta di Isinnova per la realizzazione di componenti per un respiratore ricavato da una maschera da snorkeling
L’innovazione a servizio dell’emergenza. Isinnova ha lanciato un appello sui social per realizzare dei componenti con stampanti 3D per adattare una maschera da snorkeling della Decathlon in un respiratore per pazienti colpiti da Covid-19.
Si tratta di un progetto messo a punto da Renato Favero, ex primario dell’ospedale di Gardone Valtrompia, e da Cristian Fracassi, il giovane ingegnere bresciano già ideatore nei giorni scorsi delle valvole per i respiratori prodotte con la stampa 3D.
All’appello di Isinnova hanno risposto il Fablab della Valle Sabbia, di Villanuova sul Clisi, e Amx Automatrix, di Gavardo.
«La richiesta ci è giunta nella giornata di domenica – ci spiega Cristian Ziggioni, responsabile del Fablab Vallesabbia – e ci siamo subito attivati mettendo a disposizione le nostre 5 stampanti, che erano ormai ferme da alcune settimane. A noi si è unita anche la Amx Automatrix di Gavardo, partner nel progetto di stampa.
Le stampanti 3D sono degli strumenti agili per realizzare i pezzi, ma ci vogliono alcune ore per stampare ciascun componente. Noi stiamo stampando i pezzi richiesti al ritmo di 20-25 pezzi al giorno».
Il processo di stampa viene gestito da Daniel Andreassi (dipendente dell'Amx Automatrix e consigliere del Fablab Valle Sabbia) e da Daniele Castioni (consigliere Fablab Valle Sabbia). L'Amx Automatrix si sta occupando anche della logistica e della spedizione a Isinnova dei pezzi realizzati per l'assemblaggio.
«Un bell’esempio - conclude Ziggioni - di collaborazione di diverse realtà sul territorio valsabbino e bresciano (nonché italiano) per rispondere ad un’emergenza nazionale».
Dell’iniziativa si è detto particolarmente orgoglioso il sindaco di Villanuova sul Clisi, Michele Zanardi «per il contributo che stanno portando all’emergenza i ragazzi del Fablab, avendo voluto fortemente anni fa il Fablab a Villanuova mettendo a disposizione un nostro immobile».
Se altre realtà hanno a disposizione stampanti 3D e volessero dare il loro contributo al progetto possono trovare informazini a questo link: https://www.isinnova.it/easy-covid19/
