«Carissimi compaesani..»
di red.
Ieri anche Provaglio Valsabbia è entrato nel novero dei Comuni valsabbini nei quali è stato riscontrato almeno un caso di infezione. Riportiamo il comunicato del sindaco che si è rivolto ai compaesani
Carissimi compaesani,
abbiamo ricevuto oggi la comunicazione di ATS e Prefettura riguardo al primo caso di persona positiva al coronavirus nel nostro comune. Era da immaginare che prima o poi il virus avrebbe fatto la sua comparsa anche da noi, cosi come sta accadendo in molti dei comuni a noi vicini, con numeri di contagio fortunatamente inferiori a quelli che si registrano in altre zone della nostra Regione.
Voglio comunicare a tutti con chiarezza che la situazione sanitaria nel nostro comune non cambia assolutamente, non vi è oggi motivo di preoccupazione diverso da ieri. Il caso riscontrato è sotto controllo delle Autorità Sanitarie, è da loro monitorato ed attualmente si trova al proprio domicilio senza sintomatologia rilevante.
Rivolgo a tutti quindi un invito alla tranquillità ed al rispetto delle disposizioni che ci invitano a stare a casa il più possibile ed evitare al massimo i rapporti interpersonali, soprattutto qualora si dovessero riscontrare sintomi di tipo influenzale.
Quanto sta accadendo ci deve far riflettere sull'importanza di assumere comportamenti responsabili, ponendo particolare attenzione nei confronti dei nostri anziani.
Oggi, come previsto dalle normative, il Comune ha attivato il COC (Centro Operativo Comunale), struttura che si occuperà della gestione dell'emergenza coronavirus.
Rivolgo alle famiglie o alle persone che, a causa dell'emergenza legata al coronavirus, dovessero manifestare qualche necessità, l'invito a farlo presente a me (Tel. 366 1909192) o agli uffici comunali, telefonando allo 0365 84112.
Desidero anche porgere, a nome di tutta la popolazione, un grandissimo ringraziamento agli Operatori Sanitari e a quei Volontari, anche del nostro Comune, che si stanno infaticabilmente prestando in questi giorni a favore della collettività.
Sono certo che, con l'impegno responsabile di tutti, potremo tornare alla tanto attesa normalità.
A tutti il più cordiale saluto
Massimo Mattei - 17 marzo 2020
