L'ossatura c'è
di red.
Proseguono i lavori che entro l’estate doteranno non solo il Comune di Odolo di una struttura sportiva super efficiente
I pilastri, le campate, i traversi… prende forma la nuova palestra di Odolo, che presto sostituirà quella edificata negli anni Settanta del secolo scorso, tutta vetro e lamiera, poco o per nulla efficiente dal punto di vista energetico e anche strutturale.
La nuova palestra sarà il fiore all’occhiello del Centro sportivi di via Praes che contempla un campetto di calcio, campi da tennis ed un bocciodromo.
La nuova struttura possiede campate in acciaio da 40 metri e sarà coibentata a dovere: saranno dunque un ricordo il caldo torrido quando c’era il sole e le difficoltà a riscaldarla d’inverno.
Alla fine sarà costata più di mezzo milione di euro, compresa la cifra necessaria per la bonifica delle scorie d’acciaieria, rinvenute quando si è trattato di fare gli scavi per le nuove fondazioni.
Il “grosso” del finanziamento per poterla edificare è stato ottenuto con un mutuo a interessi zero reso possibile grazie alle deroghe sul patto di stabilità.
Poi sono stati impegnati altri fondi comunali, un finanziamento regionale e, attraverso Sae, la società della Comunità montana, un premio Gse per il risparmio energetico.
La nuova palestra sarà polifunzionale, dotata di spalti, sevizi moderni e pannelli mobili per una gestione migliore degli spazi.
L’idea dell’amministrazione comunale odolese è quella di renderla “comprensoriale”.
«Un polo sportivo di questo livello, al quale possiamo aggiungere il campo di calcio a 11 in erba già realizzato poche centinaia di metri più in là, non può che essere pensato in un’ottica di collaborazione con gli altri Comuni della Conca d’Oro che sono Agnosine, Bione e Preseglie» ha già detto il sindaco Fausto Cassetti.
Presto sarà pronta anche una “app” grazie alla quale sarà possibile prenotare e gestire on line l’utilizzo dei diversi spazi.
