Per una storia della Resistenza
di red.

Sarà presentato nella sede della Comunità montana di Valle Sabbia il volume che raccoglie le più recenti riflessioni sulla Resistenza in Valle Sabbia. Un impegno assunto da un Centro studi appositamente fondato


Nel 2015, dopo anni di intenso cammino di ricerche, studi, approfondimenti sulla Resistenza in Valle e nella provincia bresciana, si è costituito ed ha preso forma e prende forma il “Centro Studi la Brigata Perlasca delle Fiamme Verdi e la Resistenza bresciana”.

Le parole costitutive dell’atto fondativo
appaiono da subito chiare ed eloquenti:
“Si costituisce il Centro Studi …presso l’Istituto di Istruzione Superiore di Valle Sabbia “Giacomo Perlasca” di Idro, avendo come finalità principale lo studio, la ricerca, la pubblicazione di approfondimenti storici riguardanti la Resistenza in generale ed in specifico quella della Brigata Giacomo Perlasca delle Fiamme Verdi.
A tale scopo saranno organizzati congressi, seminari tematici ed ogni altra iniziativa ritenuta utile per approfondire i diversi aspetti della storia e della società negli anni del fascismo e della resistenza”.


In perfetta linea con quanto è sancito nell’atto costitutivo, questo venerdì 14 febbraio, alle 20.15 a Nozza nella sala delle assemblee della Comunità Montana di Valle Sabbia, verrà presentato, con il patrocinio della stessa Comunità Montana di Valle Sabbia, dell’Istituto Superiore “Giacomo Perlasca” di Idro, delle Fiamme Verdi Brescia, il libro promosso dal “Centro Studi La Brigata Giacomo Perlasca delle Fiamme Verdi e la Resistenza bresciana”.

“Per una storia della Resistenza in Vallesabbia. Aggiornamenti e riflessioni” questo il titolo, realizzato a cura di Fabio Fontana e Daria Gabusi, Edizioni Valle Sabbia / storia e memoria.
Saranno in sala i curatori e alcuni autori, mentre la presentazione è affidata al prof. Alfredo Bonomi che del Centro studi è il presidente.

Il libro raccoglie gli atti di due convegni sulla Resistenza svoltisi in Valle.

Il primo, nell’autunno del 2015,  aveva come titolo “Dalla “Storia della Resistenza” alla “Storia delle Resistenze”. Nuovi orizzonti storiografici nel 70° della Liberazione”.
In quell’occasione – come scrivono i curatori nella Premessa – dopo gli indirizzi di saluto del Presidente del Centro Studi, prof. Alfredo Bonomi, e del Dirigente Scolastico, prof. Antonio Butturini, seguirono le relazioni di Daria Gabusi (Diventare “ribelli”: la moralità di una scelta) e Mirco Carrattieri (La Resistenza italiana nella guerra europea).

Nell’autunno del 2016 il secondo convegno ebbe il titolo: “Per una storia della Resistenza in Vallesabbia. Tappe di un percorso”. Vennero presentate le relazioni di Rolando Anni (Le comunità della Valle e le formazioni partigiane tra appoggio, indifferenza e contrarietà), di Maria Paola Pasini (Cronologia del terrore: soprusi, violenze ed eccidi in Valle Sabbia tra il 1943 e il 1945), di Fabrizio Galvagni (1943-1945: Chiesa e clero in Vallesabbia), di Giuseppe Biati (“…vedrai che donne e uomini liberi saremo!”.  Biografie di partigiani).

Al libro si aggiungono tre appendici
.
La prima raccoglie le orazioni ufficiali delle studentesse e degli studenti dell’Istituto Superiore “Giacomo Perlasca” di Idro in occasione del 25 aprile a Vestone e della commemorazione dei caduti della Brigata Perlasca a Barbaine di Pertica Alta; la seconda presenta il progetto di digitalizzazione dell’archivio della Brigata Perlasca; la terza è costituita dallo Statuto del Centro Studi.

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