Nei suoi paesaggi cantava la gioia di vivere
di val.

L’artista internazionale Simo Olavi Nygren, si è spento a Nozza. Musicista e pittore, da qualche mese era ricoverato all’Hospice della Passerini


Alla fine di novembre, per ringraziare il personale della Rsa Passerini che si stava occupando di lui, Simo Nygren ed il suo compagno, il turco Rifat Koray Gökan, avevano regalato un quadro alla struttura.

Simo Nygren, che abitava fra Padenghe e Istanbul, gravemente ammalato, aveva scelto di concludere la sua vita a Nozza e lo stava facendo serenamente, cullato dai suoi affetti e dalla professionalità della struttura.

Ma chi era Simo Olavi Nygren.
Nato e cresciuto a Puumala, in Finlandia, giovane musicista, era approdato in Italia al seguito dell’orchestra Happy Boys, nel ruolo di bassita, il mitico gruppo musicale che contribuì anche al lancio di Mina.

Ha poi studiato pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera col professor Domenico Purificato, distinguendosi poi come pittore.

Simo Nygren è riconosciuto a livello internazionale e le sue opere si trovano in collezioni private in Finlandia e in Italia e altri paesi europei, USA, Giappone, Australia, Israele, Slovenia e Turchia.

Esponente del “realismo contemporaneo”,
si è esercitato soprattutto sui paesaggi e sui fiori: famosissimi i suoi campi di papaveri.
Qualcuno di lui affermò “Canta nei paesaggi la gioia di vivere”.
Un canto che l’ha accompagnato fino all’ultimo respiro.

Questo sabato alle 10, nel cimitero di Padenghe dove sarà poi tumulato, si terrà una celebrazione di addio.
Nel frattempo la salma riposa nella sala del commiato “Valtenesi Pedrotti” di Manerba.

.in foto: due scatti di fine novembre alla Passerini; Simo Nygren con Mina


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