«Operazione Poeteppisti»
di Redazione

Le strade di San Felice del Benaco sono state “invase” dalla poesia grazie ad un progetto che ha visto coinvolti i ragazzi della Scuola secondaria con la loro insegnante, una delle “Poetenti” dell’associazione “La Rosa e la Spina” di Villanuova sul Clisi


Passeggiando per le strade di San Felice del Benaco, da poco prima delle feste, i cittadini si sono imbattuti in poesie appese nei luoghi più visibili e disparati. Chi le ha scritte? Chi si è preso la briga di spargerle sul territorio? Cosa significa questa pacifica invasione e cosa si propone come obiettivo?

Il progetto "Operazione Poeteppisti" è stato portato alla Scuola Secondaria “Angelo Zanelli” di San Felice del Benaco dalla prof.ssa Mariastefania Facchinetti, che ci racconta essere nato da due input diversi: il primo dal fatto che la professoressa fa parte dell'Associazione “La Rosa e la Spina” di Villanuova sul Clisi, in particolare del gruppo “Le Poetenti”, che si occupa di diffusione della poesia contemporanea al femminile anche nelle scuole.

Da anni appendono poesie in giro nei paesi del territorio e, anche quando viaggiano, le Poetenti spargono poesia ovunque vadano.
La professoressa Facchinetti ha poi conosciuto il prof. Enrico Galiano - ritenuto uno dei migliori professori d'Italia, che scrive libri dedicati all'adolescenza ed è molto seguito anche sul web - a un incontro curato da Futuri Possibili in sala dei provveditori a Salò, nell'aprile 2019.

Il professor Galiano ha lanciato questa operazione in una scuola secondaria dell'Udinese e da lì la professoressa si è permessa di rubare il titolo, per poterlo ripetere insieme alle proprie classi.

La 2aH e la 3aH hanno accolto con curiosità e partecipazione l'idea. Su 39 studenti quattro hanno prodotto poesie proprie, gli altri hanno seguito l'intento di diffondere poesia per appassionare i concittadini, anche coloro che di solito non la leggono. In questo modo è la poesia a trovare i lettori e non viceversa.

Si riesce così a superare il preconcetto della cultura, e della poesia in particolare, che possono essere ritenute di difficile fruizione. La professoressa Facchinetti ha fornito qualche testo, ma moltissimi sono stati cercati, trovati e scelti dai ragazzi stessi: nelle biblioteche, nelle antologie scolastiche o anche in rete.

Si trovano quindi tra le poesie appese
in paese quelle di Giacomo Leopardi, Pablo Neruda, Alda Merini e Antonia Pozzi, come quelle di poete - e non poetesse, ci tiene a sottolineare la professoressa - viventi, ancora sconosciute alla massa, ma già con una produzione molto raffinata, come Mariangela Gualtieri, Patrizia Cavalli, Vivian Lamarque, e molte altre autrici e autori.

In una seconda fase probabilmente verrà approfondita la parte autoriale e gli studenti verranno tutti chiamati a scrivere la propria personale poesia.

Il Comune di San Felice ha aderito all'iniziativa con entusiasmo, dandole il patrocinio, perché ritiene che la cultura sia un bene primario, e che l'educazione dei più giovani sia "il modo migliore per assicurare a tutti un futuro più ricco, nel senso più ampio del termine", come ci dice Sandra Tarmanini, Assessore alla Cultura, all'Istruzione e alle Pari Opportunità.

I ragazzi hanno partecipato, scoprendo loro per primi un modo diverso e meno dogmatico di avvicinarsi a quest'arte, che ha il pregio di cogliere e riassumere in poche e precise parole un sentimento, un'epoca, un messaggio.

La poesia rende la realtà più leggibile, comprensibile, a volte anche più sopportabile: che i ragazzi si approprino degli strumenti per comprenderla e che contribuiscano a diffonderla è parsa un'iniziativa estremamente educativa e degna di attenzione. La speranza è che altri comuni raccolgano e "rubino" questa bella idea.

Da parte dell’Amministrazione c’è la forte volontà e voglia di continuare questa esperienza ed allargare l’invasione andando ad interessare anche le piste ciclopedonali con poesie in lingua inglese e tedesco.

Ancora oggi sono “visibili” alcune delle molteplici poesie appese nel Paese mentre altre si sono liberate.

.in foto una delle poesie


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