Alberto non molla
di red.

Dopo una difficile nona frazione con un lungo trasferimento al freddo prima della speciale di 347 chilometri, Alberto Bertoldi è ora impegnato nella “marathon”: due giorni senza poter sistemare la moto.
Dossier Alberto alla Dakar



Continua la cavalcata del fortissimo pilota valsabbino di Gavardo, Alberto Bertoldi, impegnato nella sua seconda Dakar.

76 esimo alla fine della tappa numero 9, disputata sugli 890 chilometri che separano Wadi Al Dawasir da Haradh, gran parte di trasferimento alla temperatura costante di circa 5 gradi e 347 chilometri di speciale, il “nostro” stamattina è partito per la tappa “marathon”.

Si tratta di correre per due giorni senza poter mai sostituire nulla sulla moto
.
Chi vuole arrivare in fondo è costretto ad andare cauto e senza strafare.

Non l’abbiamo ancora potuto sentire, ma sappiamo, dalla tabella dei tempi, che Alberto ha concluso la 10^ tappa fra Haradh e Shubaytah all’82 esimo posto.

Domani lo aspetta la undicesima tappa, da Shubaytah ad Haradh, 365 km di trasferimento e 379 di speciale.
Se riuscirà a concludere anche quella gli resterà da compiere solo l’ultima frazione, fino al Qiddiya per arrivare fino in fondo.

Dossier Alberto alla Dakar


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