Galeotto il navigatore
di red.

Aveva caricato a Marcheno ed era diretto in Francia, il bilico che si è incastrato lungo la Comunale fra Lavenone e la sua frazione Presegno. Sei ore per portarlo fuori di lì
Aggiornamento ore 12:50



Succede spesso: incuranti dei cartelli stradali che segnalano il divieto di transito, fidandosi dello strumento di navigazione, i camionisti spesso stranieri finiscono col bloccarsi lungo una delle stradine che percorrono le convalli valsabbine.
Spesso capita lungo la strada della Selva fra Bione e Casto, recentemente è successo lungo la Strada dei Dossi a Mura.

Per la prima volta è accaduto anche lungo la Comunale che da Lavenone sale a Presegno.

In questo caso difficile capire cosa abbia fatto impazzire il navigatore, oppure quelle meta abbia inserito il camionista.
Fatto sta che ci vorrà probabilmente tutta la mattinata di oggi per trarre d’impaccio questo “tir”.

Senza contare che nel frattempo nessuno ha la possibilità di passare, né in salita, né in discesa.
Sul posto anche i carabinieri di Vobarno

-----------------------------------------------------
Aggiornamento ore 12:50

C’è voluta tutta la mattina per tirar fuori il bilico polacco dalla stradina che unisce Lavenone alla sua frazione Presegno.

La foto che lo ritrae ormai pronto per affrontare nuovamente la 237 del Caffaro, si spera questa volta senza ricorrere a strane scorciatoie, è stata scattata alle 12:45

Sul posto stamattina, per facilitare le manovre altrimenti impossibili, è intervenuta anche un’autogru.
Dopo i carabinieri vobarnesi, che erano per strada nel turno di notte, sono intervenuti i colleghi da Sabbio e gli agenti della Locale della Valle Sabbia.

L'autista, un polacco, aveva caricato il mezzo pesante a Marcheno in Valtrompia ed era diretto in Francia.
Non si sa come sia finito da queste parti, certo ha scelto la via più difficile.



191217lave1.jpg 191217lave1.jpg