Chi ha tempo non aspetti tempo
di red.

Fra il 15 ottobre e il 15 novembre è possibile passare dalle gomme estive a quelle invernali. Dopo il 15 novembre è obbligatorio. Unica alternativa le catene da neve


Ci siamo, anche se quest’anno l’estate sembra non finire mai e i boschi sono ancora verdi, è arrivato il momento di prepararsi all’inverno montando alla nostra auto le gomme adatte.

La normativa è piuttosto complessa e può cambiare anche localmente.

Intanto oltre che le “invernali” si possono montare le “quattrostagioni”.
Poi va detto che è possibile tenere anche le “estive”, a patto di tenere in auto anche le catene, pronti a montarle in caso di strada innevata.
E come se non bastasse in questi ultimi anni anche la tecnologia costruttiva dei copertoni ha fatto passi da gigante.

A complicare il tutto
c’è anche il fatto che tutti gli autoveicoli dal 2015 in poi sono obbligatoriamente dotati di sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici (TPMS) che è uno  strumento utilissimo, ma occorre saper bene come gestirlo e come curarne correttamente la manutenzione.

Insomma, con tante varianti, è sempre meglio rivolgersi ad un gommista di fiducia e chiedere un parere tecnico attento e soprattutto calcolato sulle esigenze di ciascuno.

Noi siamo andati da Stefano, di Scalo Gomme, azienda che si trova al civico 23 di via Monte Covolo a Roè Volciano, con più di 40 anni di esperienza nel settore.

Qui si forniscono pneumatici fabbricati dai gruppi Pirelli, Michelin, Hankook, Continental (anche i “sottoprodotti”), per accontentare ogni tipo di cliente.
E anche per quanto riguarda il TPMS Scalo Gomme assicura adeguata attrezzatura ed esperienza per gestirlo al meglio, qualunque sia il sistema adottato.

Scalo Gomme è in grado di occuparsi, oltre che di auto e moto, anche di mezzi pesanti e per il movimento terra, curandone con esperienza le “scarpe”, gli assetti e tutto ciò che ne consegue.
Se serve Scalo Gomme ha previsto anche la possibilità di assistere “esternamente” i propri clienti, che raggiunge con un’officina mobile.

«E difficile dare istruzioni che valgano per tutti, davvero le variabili sono molte – ci dice Stefano -. E’ quindi sempre utile un controllo del libretto per poter dare indicazioni precise e certe».
«Ad ogni modo è meglio non aspettare troppo – prosegue -, dal 15 novembre in poi si rischiano sanzioni amministrative piuttosto salate per chi non è in regola».

Alcune domande però sono d’obbligo e contiamo che le risposte possano risultare utili ai nostri lettori:

Meglio le gomme invernali o le quattro stagioni?


«Dipende: dal tipo di veicolo, dai chilometri che si percorrono e su quali strade, dipende anche dallo stile di guida – ci dice il nostro interlocutore -. Pur costando mediamente di più, le quattro stagioni in alcuni casi possono essere persino convenienti.  Vero per tutti è che la tecnologia costruttiva delle gomme ha subito in questi ultimi anni una grande evoluzione.
Per esempio: il problema delle invernali era che tendevano a perdere aderenza sull’asfalto bagnato; ora ci sono prodotti  capaci di reggere il confronto addirittura con le migliori “estive”».

L’obbligo è di montare le invernali, non le estive a primavera. E’ vero?

«Teoricamente le gomme invernali, se hanno il codice di velocità giusto a libretto, possono rimanere montate anche d’estate, ma è uno spreco e non tanto perché si consumano. Col calore estivo infatti la gomma si indurisce con un duplice effetto negativo: da una parte diminuiscono le prestazioni e in particolar modo l’aderenza, dall’altra ci ritroviamo l’inverno successivo con gomme che non assolvono più al loro compito».

Monta e smonta, come ci si organizza?


«Per i nostri clienti noi eseguiamo lo stoccaggio estivo e invernale degli pneumatici, siano essi montati su cerchi oppure no. Per il cambio stagionale ci vuole una mezz’oretta, più o meno. Noi lo facciamo su prenotazione, per far perdere al cliente meno tempo possibile».

“Stoccaggio”? Li mettete da parte insomma.

«Non solo. Lo pneumatico “a riposo” ha bisogno di attenzioni particolari: di luoghi adatti con temperature per lo più costanti, di essere “girato” per evitare che si appiattisca e che poi, quando viene montato sia deformato e possa causare fastidi all’automobilista. Senza contare l’ingombro che quattro pneumatici possono dare nei garage sempre più piccoli e magari non adatti allo stoccaggio.

Si spende davvero poco e il servizio offre altri vantaggi.
Tanto per cominciare gli pneumatici sono subito pronti e si risparmia del tempo quando serve montarli. Possiamo verificare immediatamente lo stato di usura ed eventualmente fare un preventivo per la loro sostituzione in base alle esigenze del cliente.

Poi ricordiamo al cliente con un messaggino quando è ora di fare il cambio, in modo che non rischi di doverlo fare all’ultimo minuto e possa invece adattare l’incombenza ai suoi impegni personali.
Senza contare il fatto che possono usufruire per tutto l’anno di offerte e sconti espressamente dedicati».

Per saperne di più chiama Scalo Gomme allo 0365.63347, via mail scalo.gomme@virgilio.it o visita la sua pagina Facebook

Scalo Gomme da qualche tempo ha messo a disposizione dei clienti anche un servizio di messaggistica con WhatApp, al 327 464 168, per uno scambio più rapido di informazioni.

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