In scena il «Bibbiù» di Achille Platto
di Redazione

Questa domenica, 20 ottobre, a Roè Volciano la popolarissima riscrittura in dialetto bresciano dei brani dell’Antico Testamento sarà messa in scena nell’ambito del cartellone “Impronte Teatrali e Pressione Bassa”



Nell’ambito del protocollo d’intesa che riunisce molti Comuni bresciani, fra i quali Roè Volciano, nel cartellone “Impronte Teatrali e Pressione Bassa”, frutto di una consolidata collaborazione fra il Centro Teatrale Bresciano, il teatro Laboratorio e le Amministrazioni comunali aderenti, questa domenica – 20 ottobre - a Roè Volciano va in scena il celebre e popolarissimo testo di Achille Platto “Bibbiù”.

Si tratta di una riscrittura in dialetto bresciano di alcuni brani dell’Antico Testamento.

L’opera non è una traduzione del testo biblico e nemmeno una facile parodia: Il "Bibbiù" di Platto, nella sua autonomia, si affianca al grande originale sacro e lo arricchisce nel segno della poesia, in un contesto di significati che appartengono al mondo contadino travolto ormai nei suoi valori dalle grandi trasformazioni sociali e industriali.

Per la regia di Giacomo Andrico, saliranno sul palco Alessandra Domeneghini e Sergio Mascherpa.
Il biglietto d’ingresso intero costa 8 euro, 5 euro invece il ridotto per gli under 18 e gli over 65.

L’appuntamento, domenica 20, è alle ore 21 presso l’Auditorium comunale di via Verdi a Roè Volciano.

 


191017-Bibbiu_Roe_Volciano.jpg