Senza patente. E finisce nei guai
di red.

Un trentenne di Agnosine è stato sorpreso in sella ad un ciclomotore di dubbia provenienza, senza patente, senza assicurazione, senza bollo e con targa rubata. Il fatto che fosse recidivo gli è costato la denuncia penale


A fermarlo per due volte (la prima sette mesi fa), gli agenti della Locale della Valle Sabbia che in questo caso l’hanno sorpreso a viaggiare in territorio odolese.

Lui non è riuscito a dare spiegazioni convincenti sul possesso di quel veicolo per cui, oltre a rimediare una denuncia penale per le recidiva della guida senza patente, è stato accusato di ricettazione.

A questo vanno ad aggiungersi le multe per la mancata revisione e l’assicurazione inesistente.

Sulla provenienza del motorino, che viaggiava con targa rubata e che è stato immediatamente posto sotto sequestro, sono in corso gli opportuni accertamenti.



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