Daniel Roscia protagonista con la Filarmonica del Festival Pianistico Internazionale
di Redazione
Il giovane e promettente clarinettista di Vobarno sarà il solista del «Concerto in ricordo di San Paolo VI», diretto da Pier Carlo Orizio, in programma questa sera a Ponte di Legno
Oggi, 6 agosto, ricorre l’anniversario della morte di papa Paolo VI, e Ponte di Legno, che lo vide spesso da giovane in vacanza con la famiglia, gli dedica ogni anno il «Concerto in ricordo di San Paolo VI», giunto quest’anno alla ventesima edizione.
Questa sera, alle 21, nella chiesa della Santissima Trinità, in piazza Paolo VI, è in programma un concerto della Filarmonica del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, diretta da Pier Carlo Orizio.
Al clarinetto ci sarà Daniel Roscia, all’organo Giancarlo Corna. Canterà il mezzosoprano Elena Ravizza.
Il programma inizia con Allegro, Adagio e Rondò dal Concerto per clarinetto e orchestra inLamaggioreK622diMozart. Prosegue con «Ave Maria» di Giancarlo Corna per mezzosoprano e organo. In questo caso, si tratta di una prima assoluta. Si conclude con Allegro, Andante con moto, Minuetto-Allegromolto- Trio e Allegro vivace dalla Sinfonia n. 5 in Si bemolle maggiore D485 di Schubert. L’ingresso è gratuito.
Roscia, solista, è il primo clarinetto della Filarmonica. È giovane, bresciano di Vobarno e avviato verso unapromettente carriera internazionale.
«Abbiamo nuovamente voluto valorizzare dei giovani, talentuosi musicisti. L’anno scorso ciò avvenne con la direzione di Alessandro Bonato, quest’anno mettendo in risalto come solista un membro storico della nostra Filarmonica - ricorda Pier Carlo Orizio -. Rimane fermo il nostro intento di essere un punto di riferimento per i musicisti che vogliono iniziare una carriera professionale».
Nello specifico, Roscia ha 27 anni ,ed è stato selezionato dalla Budapest Festival Orchestra come clarinetto e clarinetto basso per un apprendistato di un anno che poi è stato prolungato con frequenza fino a oggi.
Inoltre, nel 2015, ha vinto il primo premio della sezione clarinetto nel Premio Abbado, tenuto dal Ministero della Pubblica istruzione.
L’appuntamento estivo dalignese è ormai tradizionale per l’orchestra - che proprio a Ponte di Legno tenne il suo primo concerto nel 2013 - e si inserisce all’interno della cornice di «Ponte di Legno Classica».
Il concerto in ricordo di San Paolo VI è frutto della collaborazione fra l’Associazione Musicale Gasparo da Salò, il Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, la Fondazione Banca San Paolo di Brescia e il Comune, la Pro Loco e la parrocchia di Ponte di Legno.
