Vacanza salute per i bambini Saharawi
di Cesare Fumana

Sono nove quest’anno i piccoli accolti dall’associazione Rio de Oro Gavardo per un periodo di vacanza e di cure in Valle Sabbia e nel bresciano


Anche quest’anno l’associazione Rio de Oro Gavardo si sta prodigando per l’accoglienza dei bambini Saharawi; per molti di loro un’occasione per essere sottoposti a cure e percorsi di riabilitazioni.

Sono nove quest’anno
i bambini accolti, assistiti da due loro accompagnatori e dai numerosi volontari dell’associazione che si prodigano per l’accoglienza e l’assistenza. Ad accompagnare i piccoli ci saranno anche altri due ragazzi Saharawi che vivono da tempo in Italia: Mafud e Gabi.

Saranno ospitati, a turno, in cinque paesi. Sono giunti il 3 luglio a Vallio Terme dove sono rimasti fino al 13, sistemati presso i locali della scuola primaria; poi si sono trasferiti a Capriano del Colle, dove per la prima volta si è organizzato un gruppo di volontari presso l’oratorio. Domenica 21 torneranno in Valsabbia, precisamente a Gavardo, presso la scuola primaria parrocchiale; poi il 2 agosto si traferiranno a Idro presso l’oratorio, infine dall’11 al 23 agosto a Caino, sempre presso l’oratorio.

Alcuni dei bambini accolti quest’anno soffrono di epilessia o hanno problemi ortopedici, per cui vengono curati presso le strutture ospedaliere di Gavardo, Desenzano e Brescia.

Quest’anno l’associazione Rio de Oro ha stretto alcuni rapporti di collaborazione con volontari internazionali attraverso l’associazione Campi di Volontariato Internazionale YAP Italia e trovati altri volontari fra gli studenti dell’università Luiss Guido Carli di Roma del progetto “VolontariaMente”.

In queste prime settimane assistono i bambini anche i volontari internazionali: Yuhno (Corea del Sud), Irati (Spagna), Cecile (Belgio) e Gaia (responsabile italiana) insieme a Filippo e Maria dell'Università Luiss di Roma. Nelle prossime settimane daranno loro il cambio altri volontari YAP provenienti da Germania, Francia e Spagna.

L’associazione rinnova l’invito a chi volesse dare una mano a presentarsi nei luoghi di accoglienza o di contattare il sodalizio tramite i contatti social: Facebook e Instagram.

In foto: il gruppo di bambini e volontari a Vallio Terme con il sindaco Roberta Ferandi
190719Vallio_bambini_Saharawi.jpg