In tanti a San Lorenzo per il concerto all'alba
di a.p.

Una cinquantina le persone che lo scorso venerdì sera hanno puntato la sveglia alle prime ore del mattino per raggiungere il colle e partecipare all'iniziativa “Albe e tramonti”


Qualcuno ieri mattina – venerdì - a Storo ha fatto suonare la sveglia già alle 3 del mattino, per poi incamminarsi verso il colle di San Lorenzo e l'omonima chiesa.
 
C'è chi il tragitto l'ha fatto a piedi e chi in auto ma alle 5, come degli autentici orologi svizzeri, tutti hanno preso posto nell'area circostante, ove sino alle 6.30 i quattro musicisti hanno intrattenuto il pubblico portandosi a casa un'infinità di applausi. 
 
Arpa, pianola e violini erano ben posizionati sotto le luci e i faretti messi a disposizione dal Comune.
 
Stiamo parlando di “Albe e Tramonti”, iniziativa che ha visto partecipi e coinvolte più realtà locali. 
 
Soddisfatto l'assessore comunale Ersilia Ghezzi, che non immaginava di superare la soglia delle venti presenze. “L'iniziativa non era stata molto pubblicizzata, e a maggior ragione vedere un gruppo di persone salire a San Lorenzo a quell'ora per assistere all'esibizione strumentale è stato emozionante”.
 
Della stessa opinione è Davide Gelmini, che assieme ad altri e per conto dell'associazione “Aiutiamoli a Vivere” ha gestito a Malga Bes il comparto colazione. “Iniziative come questa vanno sostenute e possibilmente anche riproposte”.
 
Anche Daniele Scaglia, presidente dell'associazione Avis di Storo e Bondone, che per la circostanza si è occupato delle fotografie, aggiunge: “Occasioni come questa non se ne contano poi molte. Sono salito volentieri a monte e tornato per essere poi puntualmente al mio posto di lavoro”.
 
Dopo il concerto e la visita alla chiesa i convenuti si sono addentrati lungo il percorso denominato "Giro della Bastia". 
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