(Mes)saggio musicale
di Marisa Viviani

Le manifestazioni musicali che stanno caratterizzando l'estate di Bagolino si sono arricchite nei giorni scorsi di un imprevisto concerto, che ha fortemente entusiasmato il pubblico perché gli orchestrali erano bambini e ragazzi di età compresa tra i sette e i sedici anni


L'Orchestra Giovanile Bresciana in vacanza-studio sul Monte Maniva nella scorsa settimana, si è infatti esibita nella Chiesa di San Giorgio in un impegnativo programma di musica classica che ha raccolto molti apprezzamenti.

L'Associazione Culturale Orchestra Giovanile Bresciana si è costituita nel 2011 su iniziativa del M° Davide Pozzali, conseguendo ottimi risultati, tra cui uno speciale riconoscimento nel maggio scorso al Concorso Gioacchino Rossini di Pesaro, dove si è confermata come migliore orchestra giovanile sui 1200 partecipanti. L'organico di questa speciale formazione musicale è costituito da oltre 70 allievi, provenienti dai corsi della scuola di musica gestita dalla stessa associazione (circa 250 allievi), che ha sede a Brescia al Villaggio Montini (Mompiano) e in via Pace (ex Cinema Pace).

I giovani musicisti, sotto la direzione del M° Pozzali, hanno eseguito brani classici ispirati alle tradizioni musicali irlandesi e sudamericane di inizio '900. Particolarmente impegnativo il pezzo che l'Orchestra Giovanile Bresciana ha presentato al Concorso Rossini di Pesaro, vincendolo, "Danzon n°2", una rielaborazione di Arturo Marquez di musiche tradizionali messicane, un brano complesso, ritmico, vigoroso, accolto con entusiasmo dal pubblico.

Il M° Davide Pozzali è rimasto soddisfatto della prestazione dei suoi allievi; il lavoro svolto durante la vacanza-studio sui monti del Maniva ha infatti dato i suoi frutti. - Per i ragazzi questo saggio è stato molto faticoso, lo sforzo fisico e mentale per la loro giovane età è notevole, ma l'esperienza del campus musicale in Maniva è stata positiva; all'inizio c'è stato qualche magone, anche da parte dei genitori quando hanno dovuto lasciare i bambini in mezzo ai monti, ma ora vedono i risultati e i ragazzi vorrebbero restare qui ancora. Dobbiamo ringraziare sentitamente la comunità di Bagolino per l'accoglienza e la simpatia dimostrata verso questi giovani e la loro passione musicale; e grazie ancora al parroco don Paolo per l'ospitalità in questa bella chiesa. -

Ambientazione migliore per l'Orchestra Giovanile Bresciana infatti non poteva esserci; la maestosità della Chiesa di San Giorgio, l'ottima acustica, la piacevole atmosfera creatasi tra i giovani musicisti e il pubblico hanno creato la condizione ottimale per il successo del concerto. Tutti soddisfatti quindi alla fine, e certo più di tutti, con qualche commozione, i genitori dei ragazzi. E allora arrivederci all'Orchestra Giovanile Bresciana, per il saggio musicale che hanno offerto alla comunità di Bagolino e per il messaggio implicito nel loro impegno: la musica è un linguaggio universale che unisce e nobilita chi la fa e chi la ascolta.

 

Nelle foto di Luciano Saia: Nella Chiesa di San Giorgio a Bagolino, iI saggio musicale dell'Orchestra Giovanile Bresciana, con la direzione del M° Davide Pozzali

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