Un anno e mezzo in Fondazione
di val.

Il Consiglio d'amministrazione della Irene Rubini Falck, con le Amministrative, è giunto alla sua naturale scadenza. Con il presidente Formisano ed il vice Cobelli, abbiamo fatto il punto



Anche una lettera di ringraziamento da parte del personale, per il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Irene Rubini Falck.
Lo stesso che nei giorni scorsi, in vista delle Amministrative che potrebbero cambiarne la formazione, ha presentato al Consiglio una relazione sull’anno e mezzo trascorso a gestire le sorti della rsa.

«Ci ha fatto molto piacere riscontrare anche il gradimento del personale, oltre a quello di ospiti e familiari» ha detto il presidente Enzo Lberato Formisano, messo a capo del Cda a novembre del 2017, al termine di un periodo reso difficoltoso da una serie di polemiche che avevano investito la Fondazione.

L’abbiamo incontrato insieme al suo vice, Tiziano Cobelli, per fare il punto su un’azione amministrativa che potrebbe essere a termine.

«Il nostro motto è statoPrima la persona e poi il profitto” – ci hanno detto -. E’ inutile infatti accumulare risorse se poi mancano gli interventi necessari per far vivere meglio gli ospiti. Così abbiamo impresso un cambio di velocità nel necessario adeguamento della struttura e delle dotazioni nei vari reparti».

«Per farlo abbiamo chiuso un bilancio che risulta un poco in perdita, ma solo se lo si guarda superficialmente, perché gli investimenti fatti si sono tradotti e si tradurranno in benessere per gli ospiti, che è stata la nostra missione».

Una missione, ci tiene Formisano a dire: «condivisa con Catia Turrini che pur essendo espressione della minoranza in Consiglio comunale, ha fornito al Consiglio il suo fondamentale apporto di esperienza».

«Oggi più che mai
nella gestione di una Fondazione come la Irene Rubini Falck servono competenze ed esperienza – ha aggiunto il presidente -, ci auguriamo che il nuovo sindaco possa scegliere chi farà parte del nuovo Cda tenendo conto di chi è in grado di dimostrare queste qualità».

Ed ecco la lettera di ringraziamento da parte del personale al Consiglio di Amministrazione, la riportiamo nella sua forma integrale:

«Il Personale socio-sanitario della Fondazione Falk, con la presente, desidera manifestare un sentito ringraziamento per l'impegno e la professionalità dimostrati da questo CDA.

Quest'ultimo ha effettuato numerosi interventi positivi per ì nostri ospiti e pazienti e per tutto il personale, migliorando i servizi erogati e la qualità dell'assistenza nonché l'immagine della Fondazione stessa.

Il lavoro svolto da questo CDA è stato importante, tra cui: L'aumento del personale, l'elaborazione e la correzione delle buste paga con GIGAS, L'acquisto dei letti nuovi per RSA e CDI, i sollevatori nuovi, i campanelli, interventi di ristrutturazione della camera ardente, l'acquisto di materiali e carrelli nuovi per l'igiene ambientale, una migliore gestione e stesura delle turnazioni...

Il personale dunque si ricorderà di questo consiglio e un particolare riconoscimento va al nostro Presidente Formisano che è sempre stato disponibile e trasparente, dimostrando comprensione e umanità.

Rinnovando la nostra sincera ammirazione, cogliamo l'occasione per salutare e ringraziare tutto il Consiglio d'amministrazione.

Cordiali saluti, tutto il Personale.


.in foto: presidente e vice insieme agli ospiti.


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