Facchi presenta la giunta
di Ubaldo Vallini

Il neosindaco di Vestone ha assegnato le deleghe assessorili e incarichi a tutti i consiglieri della maggioranza. Suo vice sarà Giovanni Zambelli



Gli abitanti di Vestone hanno scelto la continuità e l’hanno fatto in modo piuttosto deciso. Roberto Facchi, infatti, candidato per la compagine uscente di “Vestone attiva”, è stato eletto con l’84,56% dei voti.

Lo sfidante Edoardo Teotti, con “Valori Uniti per Vestone e Nozza”, fermandosi al 15,44%, ha ottenuto comunque 300 voti, meritando l’opportunità di rappresentarli dai banchi della minoranza.

Già predisposti a Vestone anche gli incarichi, che verranno ufficializzati in Consiglio comunale la settimana prossima: il vicesindaco sarà Giovanni Zambelli, sindaco uscente che si occuperà anche di Lavori Pubblici.

Gli altri assessori saranno Igor Roncetti alle Associazioni e allo Sport, Marcella Bacchetti ai servizi Sociali e la “new entry” 27enne Maddalena Bertolotti a Politiche giovanili ed Istruzione.

«Il mio desiderio però è che tutto il gruppo si posa occupare di qualche cosa, anche i quattro che hanno preso meno preferenze e che formalmente sono esclusi dal Consiglio, rendendosi utili affiancando gli assessori o me stesso» precisa Roberto Facchi.

Così Enzo Pirlo si occuperà di Cultura, Personale e Bilancio; Massimo Tabarelli di Urbanistica e Lavori pubblici; Vittorio Vanzo di Promozione del territorio; Ermanno Gabrieli di Commercio ed Attività produttive; Alberto Soardi di Affari generali; Veronica Muzio di Commercio; Susanna Albertini di Servizi sociali e Greta Cozma di Giovani, Cultura e Sociale. Già confermati anche i responsabili di servizio.

Le priorità dell’azione amministrativa? «Dobbiamo partire dalla messa in sicurezza delle scuole, interventi che non possono aspettare oltre e per i quali ci siamo già mossi in questi giorni – afferma Facchi -. Sempre riguardo alla sicurezza dovremo poi affrontare il nodo viario di Nozza, nel tratto fra la rotonda e Piazza del Mercato Vecchio. In questo caso però non ce la potremo fare da soli: sarà necessario un intervento sovraccomunale, penso anche sovraregionale, col coinvolgimento del Trentino».

Lavori pubblici, ma non solo: «Un po’ alla volta dobbiamo fare in modo di recuperare la centralità culturale che Vestone ha sempre avuto in Valle» aggiunge Facchi.
190608Vestone_Roberto_Facchi.jpg