Per Gavardo in campo due liste
di Redazione

A contendersi la guida del più popoloso Comune della Valle Sabbia saranno la lista civica “Insieme per Gavardo”, che candida come primo cittadino Davide Comaglio, e la lista “Centro-Destra per Gavardo”, con candidato Marco Molinari


Dopo un anno di commissariamento, i cittadini di Gavardo sono chiamati a eleggere la nuova amministrazione comunale.

Due le liste in campo: la lista civica “Insieme per Gavardo”, che candida come primo cittadino Davide Comaglio, sindaco uscente di Muscoline, con alle spalle una lunga esperienza amministrativa, e la lista “Centro-Destra per Gavardo”, con candidato Marco Molinari, nuovo della politica.

«Ho costituito una vera lista civica – afferma Comaglio – con persone fresche ma molto preparate dal punto di vista amministrativo e professionale, perché dopo le elezioni non ci sarà tempo da perdere».

«Pur affrontando una lista in continuità alla vecchia gestione che ha portato Gavardo al commissariamento e con mezzi ridotti rispetto alle potenzialità dei partiti, ho voluto condurre una campagna elettorale corretta e ricca di proposte concrete, perché i gavardesi non ne possono più di litigiosità amministrativa».

«Le proposte e il programma di “Insieme per Gavardo” nascono dall’incontro con numerosi cittadini, associazioni e attività produttive. Dall’ascolto delle esigenze di tutta la collettività sono uscite proposte per poter affrontare e risolvere i numerosi problemi lasciati dall’amministrazione precedente targata Lega-Forza Italia e tante idee concrete per il futuro di Gavardo. “Ascoltare per realizzare” è una parte fondamentale del programma: è e sarà una porta aperta per i gavardesi».
 
AMBIENTE
«Ho combattuto in questi mesi, assieme ad altri sindaci, a tutti i livelli per dire No al maxi depuratore del Garda sul Chiese a Gavardo. Non si può abbassare la testa adesso e la mia lista civica è l’unica che può condurre un’azione libera da vincoli di partito nell’esclusivo interesse di Gavardo.
Puntiamo alla riduzione dell’inquinamento, al contrasto dell’abbandono dei rifiuti, all’efficientamento energetico.
La manutenzione costante di parchi e strade è ormai una priorità».
 
IL PAESE
«Gavardo deve recuperare l’orgoglio di un ruolo centrale nel contesto bresciano.
Abbiamo proposte concrete per ridare vita al centro storico, ma non solo, aprendo una Pro loco iscritta all’albo regionale con cittadini, associazioni e commercianti protagonisti.

Puntiamo sulla mobilità ciclopendonale per collegare le frazioni e recuperando sentieri esistenti ma anche per un collegamento turistico della ciclabile Brescia-Salò (Gavardina) con la ciclabile del Garda in Valtenesi, per portare un turismo green a Gavardo a beneficio delle attività commerciali e agrituristiche.
 
La sicurezza del nostro territorio è da recuperare sicuramente con azioni quali l’illuminazione dei luoghi sensibili, la videosorveglianza, ma soprattutto attraverso una collaborazione sinergica e costante con le Forze dell’ordine».
 
LA COMUNITA’
«Dobbiamo ripartire quasi da zero: riapertura delle commissioni comunali, istituzione del Consiglio comunale dei ragazzi, l’incentivazione di un protagonismo attivo per i giovani, un centro sociale per gli anziani e il sostegno alle famiglie che devono prendersi cura di loro, la  valorizzazione della Fondazione “Piero Simoni”, il sostegno a tutte le scuole, le associazioni tutte quali linfa vitale della comunità (verranno censite e avranno la possibilità di fruire di una piattaforme web), la consulta delle associazioni sportive, l’attivazione di sportelli specifici per l’artigianato e l’industria, ricerca di una soluzione condivisa per il mercato di Gavardo,  e tanto altro».

«Fondamentale sarà un ufficio dedicato al reperimento dei bandi: ogni bando vinto saranno soldi in meno che i gavardesi dovranno spendere. Accanto a questo il recupero dell’area ex-scuole elementari con un progetto espressione delle necessità dei cittadini e l’impegno affinché la Casa di Riposo Fondazione “La Memoria” resti patrimonio di tutti i gavardesi».


L’altra compagine in campo è quella formata da una coalizione di forze del centrodestra, riunite nella lista civica “Centro-Destra per Gavardo”, dove sono presenti i simboli di Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Popolo della famiglia e Gavardo Ideale.
Candidato sindaco è Marco Molinari, alla guida di una squadra nuova, con un netto cambiamento rispetto al passato.

«Indipendente politicamente e senza precedenti appartenenze politiche da militante – afferma Molinari –, la mia principale attenzione sarà rivolta ai bisogni dei miei concittadini, specie per quelli più in difficoltà, alla tutela ed al recupero delle aree urbane del nostro paese ed alla salvaguardia del suo bel territorio, con particolare attenzione alle tematiche sull'ambiente. Gavardo oggi ha bisogno di un amministratore che “smorzi i toni” della politica e che calmi i rancori e le incomprensioni fino ad oggi venutisi a creare».
Questa una sintesi dei punti principali del programma

SICUREZZA E CENTRO STORICO
«Promozione della sicurezza sociale del territorio, affinché i cittadini e le loro famiglie passano vivere il proprio paese in tutta serenità. Il centro storico di Gavardo va recuperato, reso sicuro o vivibile con il posizionamento di nuovi sistemi di videosorveglianza, per un netto contrasto agli episodi di micro criminalità. Anche nelle frazioni vanno migliorali i sistemi di controllo o di sicurezza».

AMBIENTE E TERRITORIO
«Depuratore: No alla localizzazione di un “mega depuratore” sul territorio di Gavardo mettendo in atto ogni possibile azione amministrativa o legale per impedirne la realizzazione, promuovendo anche iniziative pubbliche con la popolazione».

OPERE PUBBLICHE E VIABILITÀ
«Recupero ex scuole elementari: bisognerà quindi sfruttare l'opportunità di finanziamenti per poter destinare l'edificio a servizi necessari alla cittadinanza.
Urbanistica: Nuovo PGT o Nuovo Piano dello Regole, rivalutando l’attuale strumento urbanistico anche por venire incontro alle numeroso richieste da parte dei cittadini».

SERVIZI ALLA PERSONA: SERVIZI SOCIALI, PUBBLICA ISTRUZIONE E CULTURA
«Pieno sostegno alla famiglia, che è la base della società civile, con particolare attenzione alle famiglie giovani con figli in età scolare, alle famiglie numerose o a quelle più bisognose e in situazioni di disagio.

Casa di Riposo Fondazione “La Memoria” Onlus: collaborazione con la Fondazione affinché l’Ente possa, con l'insediamento del nuovo CdA, sia in termini strutturali, sia di servizi o di autonomia gestionale, garantire la risposta più adeguata a un bisogno in crescita esponenziale di una popolazione sempre più anziana.

Cultura ed istruzione: valorizzazione delle realtà culturali gavardesi con promozione di nuove iniziative culturali volte anche al ripristino di tradizioni oramai perse. Sostegno alle Bande Musicali e al Coro “La Faita”.

Costituzione di una nuova Pro Loco volta alla promozione e valorizzazione della cultura, delle tradizioni locali e del territorio».

SERVIZI Al CITTADINI, ALL'ARTIGIANATO E ALLE PICCOLE IMPRESE

«Incentivi alle ristrutturazioni o alla riqualificazione energetica degli edifici esistenti. Riduzione oneri per immobili capannoni sfitti od inutilizzati. Recupero spazi da dedicare a laboratorio idee e al sostegno dell'imprenditoria giovanile.
Sviluppare progetti in stretta collaborazione con artigianato e piccole imprese».

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