Gli assessori provinciali Mario Tonina e Roberto Failoni ringraziano, ma con molta umiltà non si prendono meriti riguardo alla Novafiltri, facendosi invece interpreti del pensiero dei lavoratori, della gente e delle stesse istituzioni. 

 

Lo hanno rimarcato sabato sera a Darzo in occasione dell’inaugurazione della consociata delle famiglie Lombardi e Colombo, che opera da due anni e che al momento dà lavoro a oltre 30 dipendenti - e altri ancora sono destinati ad arrivare entro i prossimi due anni. 

 

Con il trasferimento nella nuova sede (sempre all’interno dello stesso spazio produttivo) per l’azienda non solo più visibilità ma anche un ulteriore salto di qualità.“La Novafiltri, creata e operativa in Valsabbia tra il 2000 e il 2007, è una realtà gestita e portata avanti da persone che sanno mettere al primo posto lavoro, organizzazione e tanta serietà sia nel dire che nel fare” commenta il sindaco di Storo Luca Turinelli. 

 

“Capofila” dell’attività imprenditoriale Alessandro Colombo, che attualmente opera a Rescaldina in Lombardia e anche all’estero (tanto che alla festa era presente anche una delegazione statunitense). Ad affiancare Colombo ci sono Luca e Cristiana Bianchi e Rosanna Lombardi. 

 

E’ toccato poi a Colombo e Lombardi illustrare cos'è Novafiltri e quanto produce all’interno di quell'area, che si espande su circa cinquemila metri, di cui tremila coperti. “Siamo all'avanguardia nel proporre e assemblare una combinazione in acciaio e ferro zincato e in uso per più applicazioni, che poi esportiamo in tutto il mondo”. 

 

A benedire gli impianti e dare il via al taglio del nastro il reverendo parroco ausiliario don Michele Canestrini. Poi tutti a Storo E20 per una cena rustica.

Nelle foto, di Guido Carraro:
- Il taglio del nastro della nuova sede di Darzo
- Il team Novafiltri