Rambo top al Trofeo Valli Bergamasche
di Redazione

Il Camoscio di Lavenone con i compagni di scuderia Luca Cagnati e Xavier Chevrier si sono imposti nella staffetta di corsa in montagna di casa, organizzata dalla loro società di Leffe


Sabato a Leffe è andato in scena il Trofeo Valli Bergamasche, corsa staffetta in montagna. Scaldati i motori e lucidate le scarpette è definitivamente iniziata la stagione 2019 della Corsa in Montagna italiana e come da tradizione è il Monte Beio della storica Leffe, luogo di nascita della nazionale italiana ad ospitare il primo atto di quella che sarà una lunghissima ed avvincente stagione.

Fin dalle prime battute di gara è duello tra gli "orange" di Luca Cagnati e l'Atl. Valle Brembana con Nadir Cavagna. Tutto segue il copione: Cavagna consegna le sorti della gara al compagno Matteo Bonzi chiudendo in 32'42" (miglior crono di giornata) con 30" di vantaggio su Cagnati (33'12") che passa il testimone ad Alessandro Rambaldini. Molto bene fin dall'inizio anche il Team Tornado: Gabriele Bacchion chiude la sua frazione in 33'22", terzo davanti a Bernard Dematteis (Corrintime).

La sfida continua con il sorpasso di Rambaldini che chiude la seconda frazione in 33'53" davanti al coraggioso Bonzi (34'56") che cerca di ridurre al minimo il distacco dalle Valli sperando nella terza frazione del compagno Francesco Puppi.

Rientro fortunato e premiato quello del valdostano Xavier Chevrier che dopo un lungo periodo di infortunio si ripresenta a Leffe per aiutare la sua squadra a confermarsi ancora una volta sul più alto gradino del podio. E si conclude così la sfida del XVI Trofeo Valli Bergamasche, Chevrier (33'32") porta gli orange alla nona vittoria consecutiva. Tempo complessivo dei 3 giri da poco più di 8km: 1h40'38". Secondo posto per l'Atl. Valle Brembana in 1h41'14" e terzo grazie alle frazioni dei fratelli Italo e Roberto Cassol il Team Tornado con il crono di 1h43'25".

Quarti classificati i nero-verdi della Recastello Radici Group (Piana-Ruga-Della Torre) che si aggiudicano anche la classifica per società, quinta la bresciana Corrintime (Dematteis B-Cristini-Dematteis M.). Ultima frazione velocissima per Martin Dematteis che chiude in 33'12" terzo miglior tempo di giornata tra tutte le frazioni.
Al femminile è vittoria di Elisa Sortini (Atl. Alta Valtellina) che distacca la sfidante Gaia Colli, che aveva provato nelle prime battute di gara a stare con la vincitrice che però ha la meglio e conclude la gara in 38'05". Secondo posto quindi per Colli (39'59") seguita da Valentina Belotti (40'34") e vicinissima al podio Elisa Compagnoni (40'54") che precede Galassi e Gelmi.

Si chiude al meglio la XVI edizione del Trofeo Valli Bergamasche Leffe: quasi 50 le squadre iscritte, non solo numeri ma anche qualità con sfide di altissimo livello agonistico e una Leffe che si fa ancora spazio tra le classiche del mountain running azzurro.

Road to Saluzzo per molte delle squadre in gara sabato che hanno sfruttato questa giornata per testare la loro condizione e il loro team: domenica prossima ci sarà in palio il titolo italiano e sembra proprio che Valle Brembana, Valli Bergamasche, Tornado e Corrintime se la giocheranno fino fall'ultimo metro.

Ma il “nostro” Rambaldini aveva lasciato il segno anche domenica scorsa nella prima tappa del Grand Prix di corsa in montagna della Valsabbia e dell’Alto Garda, il Gamba Buna Trail di Caino.

In quell’occasione Rambo aveva preceduto Marco Zanoni (Gp Pellegrinelli) e Davide Bottarelli (Atletica Valtrompia). Tra le donne prima Stefania Cotti Cottini (Gp Pellegrinelli).
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