Orchestra Mirko Casadei in concerto
di Gianpaolo Capelli

“Una canzone lunga 90 anni” - questo il titolo dell'evento – è in programma a Storo questo sabato, 4 maggio, alle ore 20.30 al Palaeventi 


“Una canzone lunga 90 anni”.

Questo è il titolo del tour musicale che l'Orchestra Spettacolo Mirko Casadei, porta avanti anche nel 2019. Non c'è titolo più vero, scorrendo la storia musicale della dinastia Casadei. Era il 1928, quando Secondo Casadei, classe 1906, sarto mancato, nativo di Sant'Angelo di Gatteo in provincia di Forlì, fondò la sua prima formazione musicale, stravolgendo, con le sue composizioni musicali, il folk romagnolo di allora.
 
I complessini musicali a quei tempi, si esibivano sulle aie romagnole o in grandi stanzoni “i cameroon”, dove su un pavimento polveroso e sconnesso i ballerini ci davano dentro a cento a ballare le scatenate polche romagnole proposte da piccole formazioni di “clarini in do” i cui suoni allegri mettevano a loro agio i ballerini. 
 
Secondo Casadei ricorda che, alla fine della serata, le belle divise nere indossate dai suoi orchestrali erano diventate bianche per la polvere sollevata dai ballerini,sembravano spaventapasseri!
 
Secondo Casadei aggiunse alla sua formazione la batteria, altri fiati come il sax e la chitarra. Il suo magico violino incantava gli ascoltatori. Tante le composizioni che il Maestro proponeva nelle sue serate. Alle sue formazioni, da buon manager, diede un'impronta professionale, con divise sempre in ordine e cartelloni pubblicitari delle sue formazioni, tutte di valenti musicisti che si esibivano in Emilia Romagna.
 
Dovranno passare anni prima che la sua musica passi i confini romagnoli e Secondo Casadei nelle interviste a Giorgio Vecchietti della Rai degli anni '60, ricorda che la sua musica dovette scontrarsi con quella importata dagli alleati americani. I giovani non volevano più sentire i suoi valzer, mazurche e polche ed erano fischi rimediati in tante serate di allora. 
 
Ma la passione era tanta e Secondo continuava a comporre centinaia di pezzi musicali. Passione e rispetto verso la sua gente, che aveva ripreso a seguirlo nelle sue serate, tanto che, come ricorda, la sera del suo matrimonio lasciò la sua Maria appena sposata e gli amici per andare ad esibirsi in un importante locale della zona. 

Subito perdonato, perché la sposina la mattina aspettò il ritorno del suo Secondo sulla porta con il caffè fumante in mano.
 
Tantissime le sue incisioni trasmesse allora da Radio Capodistria.
 
Nel 1954 con Romagna Mia arriva il successo: la sua canzone semplice e orecchiabile, negli anni, viene incisa da cantanti di fama internazionale e diverrà una delle canzoni più eseguite nel mondo della musica italiana. Canzone cantata spesso anche da San Giovanni Paolo Secondo, spesso nei suoi incontri con i giovani la cantava. Milioni di dischi venduti.
 
Dal 1960, il Maestro affiancherà il nipote Raoul Casadei, dal cui sodalizio usciranno composizioni di grande successo. Nel 1966 nasce l'orchestra  “Spettacolo Secondo e Raoul Casadei”.
 
Raoul Casadei alterna la vita di maestro elementare in Puglia a quella di compositore e orchestrale con lo zio Secondo. A fine anni '70, Vittorio Salvetti vuole l'orchestra Casadei nel suo Festivalbar. Il brano “Io cerco la morosa” fu lanciato dalla trasmissione Alto Gradimento, seguitissima, di Arbore e Boncompagni. Sulle parole del brano si divertivano a proporre “morose” di ogni genere.
 
L'orchestra Casadei si esibisce in tutta Italia, ben 365 serate all'anno. Secondo Casadei nei suoi 50 di carriera incise oltre 1000 canzoni di sua composizione. Morirà nel 1971 e non c’è titolo più bello che si è meritato: quello di “Strauss della Romagna”.
 
La storia continua... Raoul Casadei, dopo la morte dello zio, lascia l'insegnamento e con una formazione completamente nuova, cavalca alla grande il successo conosciuto con lo zio.
La sua orchestra è richiesta ovunque si balla. Tante le sue ospitate televisive, con la partecipazione anche ad “Un disco per l'estate”. E' un vulcano di idee: la Cà del liscio a Ravenna, la nave del Sole, lì sul suo mare Adriatico. Sempre a difesa del suo mare continua a comporre e ad un certo punto porterà la rivoluzione nel mondo della musica tradizionale da ballo “il liscio” con la sua “Musica Solare”.
 
Tra le sue composizioni va ricordata “Romagna Capitale” il secondo inno della Romagna dopo “Romagna mia”
 
Il Maestro Raoul, ad un certo punto, lascia fisicamente la sua orchestra che continua a mietere consensi grazie alla sua guida ed a valenti musicisti.
Si arriva agli anni 2000, ed ecco che Raoul affida la sua orchestra al giovane figlio Mirko, che si circonda subito di validi musicisti polistrumentisti.
 
“Una canzone lunga 90 anni” di cui ho fatto parte anch’io, dal 1955 fino ad ora, quando conobbi Secondo Casadei nelle mie richieste dei 45 giri delle sue canzoni da mettere nel iuke box nel bar di mio padre a Bondone. Erano canzoni legate alle belle località rivierasche,e il turista straniero portava a casa come ricordo i 45 di Secondo Casadei.
 
Gentilissimo, mi scriveva con la sua “lettera 22”, raccontandomi del suo mondo musicale fatto di soddisfazioni ma anche di delusioni.
 
Il mio primo incontro con Raoul è stato al Tivoli di Travagliato nel 1972, allora tempio del liscio, dove Raoul presentò il nuovo cantante Mauro Ferrara che rimarrà con lui per quasi 30 anni.
La mia amicizia con Raoul Casadei si è cimentata negli anni con la mia trasmissione “Domenica in liscio”, prima sulla pionieristica GB1 RADIO di Storo e poi su Nova radio.
 
Avevo sempre in anteprima le nuove incisioni della sua orchestra; ci fu un periodo che il Maestro Raoul inviava le casettine audio, con incise le interviste ai suoi orchestrali e su quanto avveniva nel mondo musicale della sua orchestra.
 
Non posso dimenticare della splendida ospitalità ricevuta a Cesenatico nell'estate 2017, da Raoul e dalla sua patriarcale famiglia per gli ottanta anni di Raoul. Ospitalità e convivialità, presenti le sue famiglie tutti insieme elargita anche agli amici dell'Albergo Centrale di Riva del Garda,dove Mirko dai balconi dell'albergo propose “Romagna Capitale”, con una serata indimenticabile, nel giugno 2017.Video della serata trasmesso spesso su CedisTv di Storo.
 
L'Orchestra di Raoul negli anni è venuta a suonare in Val del Chiese alcune volte: a Darzo, a Bondo e Idro in Valle Sabbia. Mitica la serata, organizzata da GB1 STORO al Palacongressi di Riva del Garda, negli anni '80. 
 
Questa canzone lunga 90 anni continua a Storo in occasione dell'evento organizzato dalla Proloco di Storo in collaborazione con il Cedis “ORCHESTRA  SPETTACOLO MIRKO CASADEI” in concerto al PalaEventi sabato 4 maggio in località Piane. 
 
Il presidente della Proloco, Nicola Zontini, con i suoi collaboratori aspetta i tanti appassionati del ballo e non solo, perché Mirko Casadei cerca di accontentare tutti i gusti, per una serata da ricordare. Mirko proporrà i tanti generi musicali degli anni 70-80,e in versione riarrangiata i grandi successi del papà Raoul e del pro zio Secondo. La sorella Carolina cura le pubbliche relazioni dell'orchestra.
 
A Storo, il 4 maggio, si festeggia il patrono del paese SAN FLORIANO, scelta degli avi storesi per invocare Il Santo, a protezione degli incendi, essendo le case unite alle altre e nel modo contadino di allora, i solai in legno servivano da ricovero per fieno, foraggi. Nel 1938,un furioso incendio devastò le case che si trovavano in piazza Roma dalla piazza del Trist a piazza Unità d'Italia. Dopo la Messa e la processione che si terrà dalle ore 20, tutti ad ascoltare Mirko Casadei!
 
Ampia pista da ballo negli oltre 2000 metri della struttura, prezzi popolarissimi per tutti e ingresso gratis per i minorenni. Sano divertimento assicurato per tutte le famiglie.
Naturalmente funzionerà un ottimo bar ristoro gestito dalla Pro Loco.
 
Mirko Casadei e la sua orchestra vi aspettano per continuare a scrivere in musica, divertendovi, la “Sua canzone lunga 90 anni” di cui fanno parte il prozio Secondo, il Papà Raoul e lui stesso, della terza generazione, felicissimo di annoverare nuovi ascoltatori tra cui i ballerini della Valle Sabbia, che in occasione delle loro feste hanno sempre ospitato favolose orchestre per far divertire la gente dei loro paesi. Favolose le serate dedicate alle migliori orchestre a Sabbio Chiese. Mirko aspetta a ballare anche  le scuole da ballo dei nostri paesi.     

Nelle foto:
- Casadei tour 2019 
- Raoul Casadei con il figlio Mirko 
- Mirko Casadei con gli amici di Riva 
- Palmariva di Portogruaro: Gianpaolo Capelli tra Raoul e la figlia Carolina Casadei                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      
       
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