«Salò nel passato»
di Redazione

Tre conferenze dedicate alla storia e agli antenati di Salò e della Riviera, promosse dal gruppo archivistico dell’Asar. Il primo appuntamento al Salotto della Cultura giovedì 2 maggio 


Il gruppo archivistico dell'ASAR (Associazione Storico-Archeologica della Riviera) organizza un ciclo di tre serate dedicate alla storia di Salò e della Riviera, la sesta edizione degli “Itinerari storici gardesani”. 
 
Cosa sappiamo della vita concreta dei nostri antenati? 
 
Come si presentava la città nei secoli passati, prima che una macchina fotografica potesse carpire attraverso delle immagini i mille segreti del loro vivere quotidiano?
 
Scorrendo le molte pagine degli archivi dell’Asar, possiamo penetrare nel mondo in cui le generazioni a noi precedenti hanno vissuto e far conoscere le analogie e le differenze che rendono i nostri antenati così vicini e così lontani. 
 
Possiamo percorrere le strade della Salò antica, riconoscere gli abitanti, entrare nelle loro case, nelle botteghe, nelle osterie, nei laboratori in cui la loro vita si è svolta. Possiamo ricostruire la mappa della città con tutti i suoi protagonisti, famiglia per famiglia, e ricostruire il succedersi dei proprietari delle case nel corso dei secoli. 
 
Possiamo vederli lavorare, mangiare, bere, sederci alla loro tavola e condividere il loro pasto, frugale o ricco che sia. Possiamo vivere i loro drammi, causati non solo dalle grandi traversie della storia, ma anche dalla quotidiana esperienza della povertà, inevitabile compagna o ineliminabile minaccia della loro vita. 
 
Nella ricca Salò della manifattura del refe chi erano i poveri? Come vivevano? Di quali soccorsi potevano godere? 
 
Infine, si parlerà di un tratto della storia della società salodiana poco conosciuto, di cui tuttavia la documentazione archivistica ci parla: la presenza in città di nuclei ebraici in un'epoca lontana, accolti e poi scacciati sull'onda della propaganda antisemita di molti religiosi che vedevano in loro una minaccia alla purezza della fede delle masse, ma anche per la pressione di interessi economici molto concreti. 
 
Non si parlerà di date, di guerre, né di personaggi noti, ma della gente di Salò e della Riviera: persone e famiglie per lo più sconosciute, che non hanno lasciato traccia di sé, ma che hanno vissuto prima di noi dove noi ora siamo. Proveremo a ridare vita agli anonimi che della storia sono i veri protagonisti.
 
Questo il programma di dettaglio di “Salò nel passato. La forma della città, la vita materiale, le relazioni sociali”: 
 
- Giovedì 2 maggio 2019: “Per le contrade e negli antichi catasti. Fonti per la storia di Salò”, a cura di Claudia Dalboni
 
- Giovedì 9 maggio 2019: “Cosa bolle in pentola? Incursioni nel quotidiano dei nostri antenati” e “Bacco Gardesano. Breve storia del vino in Riviera” a cura di Giuseppe Piotti, enologo
 
- Giovedì 16 maggio 2019: “Un capitolo sconosciuto della nostra storia. Presenze ebraiche a Salò nei secoli XV e XVI, a cura di Liliana Aimo.
 
Tutti gli appuntamenti si terranno al Salotto della Cultura, sala multimediale, alle ore 20.45. 
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