Cinque eventi in un solo giorno
di Aldo Pasquazzo
E' quanto avvenuto sabato scorso a Storo, ove la concomitanza degli appuntamenti organizzati ha certamente messo un po' in difficoltà chi volesse parteciparvi
Cinque appuntamenti in un solo giorno, a distanza di meno di 400 metri l'uno dall'altro, sono forse troppi, nonostante Storo conti circa tremila abitanti. E' quanto si è verificato lo scorso sabato, quando in concomitanza tra loro erano in programma eventi di diverso genere.
Veniamo al dunque.
Già all'ora di pranzo da Luciano e Sandro Pasi al Bar Raolt, nella centralissima Piazza Unità d'Italia, era in programma una festa non stop: zio e nipote, sfidando il maltempo, avevano infatti chiamato a raccolta sotto un tendone più di 100 amici per la loro festa popolare “Hobby Motors”.
Ambedue hanno voluto festeggiare i loro trent'anni di manutenzione e vendita di biciclette offrendo ai loro utenti un pranzo a base di polenta, patate e cinghiale, mentre alla sera è stata la volta di cozze alla staffa.
Non sono stati da meno Claudio Bazzani, Mattia Beltrami e Karen Cominotti, che al bar Caffè – Gelateria Centrale hanno chiamato a raccolta la gente per un ottimo buffet.
Poco prima (alle 18.30) e non molto lontano, tra la Contrada Spenigol e Via del Pùt Pelà, Simona Pirlo radunava i suoi clienti per festeggiare il suo ingresso come nuovo gestore, avvenuto nel giorno di San Valentino con Karaoke Revolution. La giovane, in quella data, era subentrata a Fulvio e Antonella Grassi nella gestione dell'esercizio denominato ex Combattenti e ora Peter Pan. Ora la Pirlo ha già dato appuntamento per sabato 27 aprile con la Festa della polenta e musica a 360 gradi.
Terminati gli eventi dei bar e le feste di piazza, in serata altri due avvenimenti di rilievo stavano per cominciare: in arcipretale una settantina di persone si erano riunite per assistere al Concerto d'organo indetto dal Cedis, alla cui tastiera si andava esibendo l'organista Stefano Rattini, titolare della Cattedrale di Trento e docente presso più conservatori.
Erano presenti alla serata gli assessori comunali Stefano Poletti e Stefania Giacometti, nonché il numero uno del Cedis Giorgio Rossi.
Intorno alla medesima ora, in un auditorium municipale affollatissimo, Ovidio Pellizzari illustrava la storia “Quando a Storo c'era il Treno”. Ad affiancarlo in quest'altra occasione c'erano un altro storico - il docente storese Gianni Zontini – e l'assessore alla Cultura del Comune Ersilia Ghezzi.
Nella foto:
- Il Concerto d'organo organizzato dal Cedis, con poca gente ad assistervi
- La festa per i 30 anni di attività di Luciano e Sandro Pasi