Si è costituito
di red.

L’uomo che venerdì scorso ha buttato a terra un motociclista lungo la Sp 116 si è costituito ai carabinieri della stazione di Nuvolera poche ore dal fatto


«Sono stato preso dal panico e in stato confusionale mi sono allontanato dal luogo dell’incidente».
Queste sarebbero le parole pronunciate dall’uomo che alla guida di una vecchia Punto, venerdì mattina prima delle 7, ha speronato sembra involontariamente un centauro non ancora cinquantenne, che in sella alla sua Bmw R1200Gs stava viaggiando in direzione di Brescia, buttandolo a terra.

Il motociclista, originario di Agnosine, ma residente a Paitone, ha rimediato botte ed escoriazioni ed è stato raggiunto dalla notifica dei carabinieri prima ancora di essere in grado di sporgere denuncia per quello che gli è accaduto.

Il “pirata” quindi, un uomo del Sud Italia anche lui domiciliato a Paitone, una volta smaltito lo stato confusionale ha fatto quel che doveva presentandosi spontaneamente ai militari.
La sua auto era regolarmente assicurata, così come la sua patente.

Il comportamento (farsi vivo entro 24 ore) l’ha preservato dall’arresto, non dalla revoca della patente e da altri guai di tipo amministrativo e penale.

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