Avis comunale in assemblea
di a.p.

Gli avisini di Pieve di Bono si sono riuniti per fare il punto sull'attuale situazione del sodalizio e programmare le attività future, dedicando un momento anche alla consegna di alcuni riconoscimenti



Da Bianca in Val Daone all'assemblea degli avisini della Pieve l'associazione dei donatori di sangue è stata ben rappresentata, considerato che l'organico conta ben 239 associati. Interessati i paesi di Creto, Agrone, Bersone, Cologna, Daone, Praso, Prezzo, Por e Strada.
 
Nell'occasione il presidente Emiliano Facchini, in carica ormai da 18 anni, dopo i convenevoli d'uso si è soffermato sull'attività svolta e su quanto si andrà a fare, non prima di aver salutato e presentato i vari ospiti: Mario Bonomi, presidente dell'Avis di Tione nonché referente delle Giudicarie e regionale, Francesca Trombini, presidente dell'Avis dell’Alta Rendena, Eleonora Poletti, presidente dell'Avis di Condino, nonché Luigia Bernardini e Franco Righi, che si occupa dei prelievi in quel di Tione. 
 
Facchini, che nell'ambito dei donatori è considerato una vera e propria istituzione, a sua volta ringrazia l’infermiera Maria Luisa, sempre presente presso la sede delle donazioni dell’ospedale di Tione, soffermandosi poi sul progetto scolastico, organizzato in collaborazione con le Avis di Condino e Storo – Bondone. “Assieme al mio vice Egidio Filosi – ha aggiunto in proposito - siamo stati ospiti del Centro scolastico di Pieve di Bono, dove si è spiegato agli alunni - che si sono dimostrati molto interessati - cos’è l’Avis, in un incontro che comunque a mio modo di vedere sarebbe utile riproporre”.
 
Al termine della serata c’è stata la consegna dei riconoscimenti, per 40 donazioni e più, assegnati ai soci Renato Maestri e Paolo Nicolini.

Nella foto Renato Maestri e Paolo Nicolini alla consegna dei riconoscimenti  
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