La rivoluzione digitale passa dai Chromebook
di Federica Ciampone

L’Istituto comprensivo “G. Bertolotti” di Gavardo è il primo della provincia a puntare tutto sulle nuove tecnologie. Ieri la consegna dei 31 computer portatili di nuova generazione agli studenti 


Immaginate una trentina di studenti che lavorano su una rete condivisa e sicura, collaborando tra loro e con il docente trasferendo contenuti e file in pochi secondi tramite un click. Immaginate la fine degli odiosi aggiornamenti, dei programmi rallentati e delle faticose installazioni sui pc.
 
Per i ragazzi dell’Istituto comprensivo “G. Bertolotti” di Gavardo non si tratta più di immaginazione, ma di realtà. Grazie al finanziamento di un progetto con Fastweb e al generoso contributo del Comitato Genitori di Gavardo, la scuola ha infatti potuto acquistare 31 “Chromebook”, computer di ultimissima generazione, touchscreen, la cui caratteristica principale è quella di utilizzare esclusivamente programmi non residenti tramite applicazioni basate su internet.
 
Ieri pomeriggio, presso l’aula magna, i dispositivi sono stati consegnati agli studenti della scuola media, rappresentati dal loro Comitato Studentesco, con una cerimonia ufficiale alla quale sono intervenuti, oltre alla dirigente scolastica Maurizia Di Marzio e al suo primo collaboratore Giovanni Landi – ora anche animatore digitale dell’Istituto – Marco Berardinelli (responsabile Education Google Italia), Alessandro De Bono (Google Certified Educator) e Paolo Rusmini dell’azienda informatica C2 Group.
 
“La strumentazione c’è, ora tocca a voi ragazzi: accogliete la sfida dell’innovazione digitale utilizzando la tecnologia in modo intelligente” ha detto la dirigente scolastica ai ragazzi. 
 
“Google Suite for Education vi consente di assimilare nuove competenze – ha aggiunto Berardinelli – soprattutto quelle ormai essenziali per il mondo del lavoro: comunicazione, creatività e capacità di collaborare, prendere decisioni e risolvere problemi”. 
 
“Utilizzare le app di Google permette di snellire il lavoro, avere maggior controllo sulle e-mail e contro il fenomeno del phishing e dare ai docenti la concreta possibilità di monitorare il lavoro degli studenti fornendo loro indicazioni anche in corso d’opera e istantaneamente” ha spiegato De Bono.
 
Una vera e propria rivoluzione digitale di cui l’Istituto comprensivo gavardese è pioniere a livello provinciale.

Nelle foto:
- La consegna dei Chromebook ai ragazzi del Comitato Studentesco
- Da sinistra Paolo Rusmini, Alessandro De Bono, Maurizia Di Marzio, Marco Berardinelli e Giovanni Landi
- Alcuni Chromebook
 
 
 
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