Presso il Museo Diocesano di Brescia, in via Gasparo da Salò, si terrà questa sera un evento gratuito e aperto al pubblico, che dalle 18 potrà degustare il Chiaretto bresciano delle cantine presenti alla manifestazione.

 

Brindisi e cornice ideale per la festa degli innamorati: come da tradizione, il rosé gardesano viene lanciato sul mercato, ogni anno, il giorno di San Valentino.

 

Quest’anno sono 24 le cantine partecipanti alla cerimonia del déblocage, durante la quale si stapperanno in simultanea quasi 30 diverse etichette di Chiaretto, alla presenza di Alessandro Luzzago, il presidente del Consorzio Valténesi.

 

“E’ un grande onore per noi poter presentare la nuova produzione di Chiaretto in una cornice di grande prestigio culturale ed artistico come il Museo Diocesano, nel complesso monumentale di San Giuseppe”, racconta Luzzago. “L’obiettivo è quello di portare un assaggio di eccellenza enologica e di grande tradizione del territorio gardesano nel cuore del centro storico di Brescia: da qui partirà la campagna di lancio di un prodotto che, dopo i grandi risultati dello scorso anno, sarà protagonista anche nel 2019 di numerose iniziative in tutta Italia. 

 

Torneremo a fare squadra per sottolineare la leadership del Garda nella produzione di vino rosa. La ricerca di sinergie ad ampio raggio è del resto ormai diventata il modus operandi del nostro Consorzio, come dimostra il Patto a sei per la promozione unitaria dei grandi rosé italiani da uve autoctone che abbiamo sottoscritto con Bardolino, Chiaretto di Bardolino, Cerasuolo d’Abruzzo, Castel Del Monte, Salice Salentino e Cirò: un’alleanza che ha come primo obiettivo la fondazione dell’Istituto del Vino Rosa Italiano”.

 

Sono più di due milioni le bottiglie di Chiaretto Valténesi che, a partire da oggi, saranno disponibili sul mercato, segno di un territorio che cresce ogni anno di più nella sua autenticità.