Chiusa la Provinciale per Pertica Bassa
di val.
Una frana poco dopo le 17 ha invaso la sede stradale, fra la Corna 23 e l’isola ecologica. Decine di metri cubi di materiale
Decine di metri cubi di massi e terriccio, su un fronte frana di alcune decine di metri, quelli precipitati sulla Provinciale numero 55 che da Vestone sale verso la Pertica Bassa.
La strada è stata chiusa fra la Corna 23 e l’isola ecologica, al confine fra i territori di Vestone e di Pertica Bassa, nello stesso punto dove qualche anno fa un’auto ha rischiato di rimanere sepolta sotto i detriti a causa della rottura della condotta di approvvigionamento della Centrale di Vestone, che passa alcune decine di metri più a monte.
Lo smottamento è avvenuto poco dopo le 17 e solo per caso non ha interessati veicoli in transito.
Sul posto sono intervenuti transennando immediatamente la zona gli agenti della Locale della valle Sabbia, poi i Vigili del fuoco e i carabinieri.
Troppo pericoloso, col buio e quindi senza sapere come è messa la montagna sovrastante, anche solo intervenire per sgombrare i detriti. Un’eventuale soluzione è rimandata a domani, quando alla luce del giorno sarà chiaro come si dovrà intervenire e quali risorse si renderanno necessarie.
Le frazioni della Pertica non rimangono completamente isolate.
Per scendere a valle possono salire ad Avenone e poi a Livemmo, scendendo a Nozza: certo un tragitto assai più lungo e poco agevole.
Non potranno invece muoversi i pullman più voluminosi della ditta Laffranchi, creando ripercussioni sui servizi di trasporto pubblico ed in particolare per l’accompagnamento dei ragazzi nelle scuole vestonesi.
