Nella mattinata di domenica 23 dicembre, alle ore 8.30 circa, la Centrale Unica di Emergenza di Trento ha allertato il corpo dei Vigili del fuoco di Bondone e Baitoni per un parapendio atterrato bruscamente su una pianta e la scomparsa di una persona.
 

In pochi minuti i volontari si sono ritrovati nella caserma di Baitoni pronti a partire per dare assistenza al pilota di parapendio e alla persona dispersa, sotto il comando del giovane vicecomandante Nicola Zaninelli con l’attenta supervisione del più esperto comandante Fausto Cimarolli.

Dopo una breve ma attenta analisi della situazione, tutti i vigili si sono portati sopra l’abitato di Bondone, all’altezza della piazzola dell’elicottero dove è stata allestita la base di comando temporanea per gli interventi.
 

In seguito il vicecomandante ha suddiviso i pompieri in tre squadre, dando le dovute direttive.
 

Due squadre si sono messe alla ricerca del pilota di parapendio atterrato su una pianta, controllando la zona di bosco indicata dai testimoni dell’incidente di volo. La terza squadra si è messa alla ricerca del disperso, che risultava essere un amico del pilota di parapendio che, probabilmente accortosi delle problematiche in volo, si è diretto nel bosco per aiutarlo.
 

Dopo aver individuato la vela sui rami di alcune piante, i Vigili del fuoco hanno dato assistenza al pilota appeso a pochi metri da terra che si presentava cosciente ma con un trauma toracico ed una gamba rotta. Nel frattempo la terza squadra ha individuato il disperso, scivolato fuori da un sentiero impervio, anch’esso cosciente con una gamba rotta ed un presunto trauma cranico.
 

Con le dovute precauzioni sono state recuperate entrambe le persone, dopo averle immobilizzate e trasportate con l’ausilio delle tavole spinali. All’esercitazione erano presenti anche i vigili del fuoco allievi, potendo apprendere le modalità di intervento nella situazione sopradescritta, e due piloti dell’associazione sportiva Trentino Adventures.
 

Trentino Adventures si occupa di attività sportive applicabili nei territori del lago d’Idro e lago di Ledro, come canyoning, arrampicata, escursioni in montagna e vie ferrate, oltre appunto al volo in parapendio.
 

L’associazione gestisce i decolli e l’atterraggio nel comune di Bondone adibiti al volo e promuove varie attività. Così la collaborazione tra i Vigili del fuoco e l’associazione sportiva continuerà per poter garantire il più alto livello di sicurezza possibile, per migliorare le tecniche di intervento sia a terra che in acqua.
 

Nuovo appuntamento in primavera per migliorare le tecniche di intervento sul lago d’Idro ed arrivare pronti alla Coppa del mondo di parapendio acrobatico, che dovrebbe fare tappa a Idroland nel mese di giugno.