La notte più attesa dai bimbi è alle porte: si festeggia infatti domani – giovedì 13 dicembre – Santa Lucia, una festività da sempre immersa in un’atmosfera magica che fa da “apripista” alle feste natalizie.
 

L’attesa di Santa Lucia è scandita da una serie di piccoli rituali tradizionali, che iniziano con la classica “letterina” che i bambini scrivono alla Santa esprimendo i propri desideri e proseguono fino alla sera della vigilia del 13 dicembre con la preparazione di latte e biscotti per la Santa e paglia o carote per l’asinello (ma le varianti sono infinite) e la raccomandazione di andare a dormire presto per evitare di vedere per caso la Santa e ricevere una manciata di cenere negli occhi.
 

Al mattino i bambini trovano con gioia, ogni anno, i doni che Santa Lucia ha portato loro durante la notte.
 

Nella giornata di oggi, 12 dicembre, Santa Lucia farà tappa anche nei paesi valsabbini per salutare tutti i bimbi.
 

All’oratorio di San Giuseppe a Ponte Caffaro, alle ore 17.30, i pastori di Santa Lucia aspettano i bambini a ritirare la loro stellina luminosa, che verrà benedetta e che potranno mettere sulla finestra per guidare la Santa. 
 

A Vobarno il ritrovo è alle ore 16.30 all’oratorio Oasi, da dove si seguirà Santa Lucia per le vie del paese, con arrivo alla Biblioteca comunale. Anche a Salò i bimbi potranno seguire la Santa con la sua asinella “Stella”, dalle 16.30, partendo dalla Casa di Riposo. Il Gruppo Alpini salodiano, organizzatore dell’evento, offrirà un simpatico omaggio a tutti i bambini che porteranno 100 tappi di plastica.
 

A Gavardo l’appuntamento con la Santa è alle ore 19.30 all’oratorio San Filippo Neri. A Prevalle Santa Lucia verrà alle ore 19.30 in piazza a San Michele.
 

A Villanuova sul Clisi alle 18.15 in piazza Donatori, l’asinello di Santa Lucia arriverà con la compagnia teatrale Fìl de fèr.