Quale depuratore per il Garda?
di Davide Vedovelli

Giovedì 13 dicembre a Gavardo un incontro con tecnici e politici sul progetto del depuratore del lago di Garda promosso dal comitato ambientalista Gaia


Giovedì 13 dicembre alle ore 20.30 presso la Sala Civica “Cecilia Zane”, in via G. Quarena 8 a Gavardo, il comitato Gaia (Gavardo Ambiente Informazione Attiva), con il patrocinio del Comune di Gavardo, organizza un incontro per discutere in merito al progetto del depuratore del Garda.

“In questa serata si affronteranno i problemi, le idee e le necessità che ruotano attorno al mega progetto del collettore del Garda che dovrebbe interessare l'asta del fiume Chiese ed in particolare i territori di Gavardo/Muscoline e Montichiari - spiega il portavoce del Comitato Gaia, Filippo Grumi -. Localizzazioni frutto di scelte non trasparenti che hanno suscitato parecchio scalpore e perplessità nelle comunità coinvolte che si trovano costrette ad interrogarsi sul futuro dei loro territori che potrebbero essere sacrificati per far fronte ad esigenze mai spiegate realmente e tanto meno mai condivise. Ecco perché abbiamo ritenuto di dover andare al di là dei semplici No e Sì per cercare di capire, attraverso il confronto, quali siano i bisogni che si intendono affrontare, come si intende affrontarli e le possibili ripercussioni sui territori coinvolti.”

Alla serata interverranno: Giovanni Perretti, presidente dell’Azienda Temporanea di Scopo “Garda Ambiente”; Ferdinando “Dino” Alberti, consigliere regionale Movimento 5 Stelle; Davide Comaglio, sindaco di Muscoline; Filippo Grumi, portavoce del comitato Gaia.

A moderare gli interventi sarà il giornalista Ubaldo Vallini, direttore di Vallesabbianews.
 
Informarsi è il primo passo per agire. Una serata per capire se è possibile andare oltre il “No” ed il “Sì”.
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