Concerto «Natale è alle porte»
di Redazione

Anche al Festival Suoni e Sapori del Garda si respira clima natalizio con il concerto del Quartetto Alchimia in programma nel pomeriggio di sabato 8 dicembre nella chiesa della Visitazione a Salò


Anche al Festival Suoni e Sapori del Garda si respira clima natalizio con il concerto “Natale è alle porte”, in programma sabato 8 dicembre alle 17 nella chiesa della Visitazione a Salò.

Prima del concerto, alle ore 16 come spesso accade durante il Festival, sarà proposta una visita guidata alla chiesa a cura dell’associazione culturale La Melagrana.

“Natale è alle porte” è il progetto che il Quartetto Archimia ha dedicato alle musiche sacre e tradizionali scritte per il santo Natale. Nel corso dei secoli molti importanti autori, sia classici che non, hanno dedicato brani alla natività di Gesù ed è inevitabile ormai collegare queste musiche alla celebrazione cristiana. Serafino Tedesi (I violino), Paolo Costanzo (II violino), Matteo Del Soldà (viola) e Andrea Anzalone (viloncello) proporranno un percorso attraverso classici come il famoso “concerto scritto per la notte di Natale” di Arcangelo Corelli fino ai più famosi brani della tradizione contemporanea. Bach, Corelli, Handel, Pachelbel sono alcuni dei compositori che saranno eseguiti in questo viaggio musicale dove ognuno potrà rivivere i propri ricordi attraverso un tuffo nel passato con lo sguardo rivolto al futuro.

Il Quartetto Archimia nasce dall’idea di quattro musicisti di formazione classica, provenienti dai conservatori di Milano e Piacenza, con in comune il desiderio di esplorare nuove sonorità e possibilità acustiche. L’intento del gruppo è quello di affrontare diverse dimensioni musicali e strumentali unendo la disciplina classica all’estro della musica pop e jazz: il quartetto è quindi in grado di offrire un percorso che copre oltre tre secoli di linguaggio musicale in varie formule esecutive. La ricerca di nuovi effetti sonori e percussivi fanno del quartetto d’archi una cellula assolutamente autonoma anche nel campo della musica così detta “leggera” dove la presenza ritmica è elemento basilare e portante. I componenti del quartetto vantano diverse collaborazioni in campo classico con i maggiori enti lirici italiani e numerose collaborazioni live in studio: Solomon Burke, Lucio Dalla, Andrea Bocelli, Ron, Zucchero, Nicolò Fabi, Paola Folli, Leo Nucci, Nick The Nightfly, Nek, Eros Ramazzotti, Matteo Becucci, Antonello Venditti, Red Canzian, Malika Ayane, Gigi Cifarelli, Fabrizio Bosso, Paolo Tomelleri.
Nel 2007 il critico musicale Mario Luzzato Fegiz decide di dedicare al quartetto un’ intervista sul Corriere Della Sera nazionale e li ospita all’interno del suo programma su Rai Radio 2 “Fegiz Files”.

Nel mese di luglio 2014 a Massa Carrara il quartetto viene premiato con il prestigioso “Premio Lunezia”, nella stessa serata sul palco vengono premiati Elisa, Mario Biondi, i Matia Bazar e Max Pezzali. Tra le colonne sonore incise quelle del film di Giovanni Venosta “Un’anima divisa in due” e “Le acrobate” di Silvio Soldini. Nel 2011 il quartetto registra il brano “Born to be alive” inserito nella colonna sonora del film “Immaturi”.

Nel 2014 i quattro musicisti accompagnano in tour il bassista dei Pooh Red Canzian arrangiando le musiche per il quartetto e, sempre nello stesso anno, si esibiscono con Malika Ayane.

Nel gennaio 2016 vengono invitati
a Napoli per la presentazione ufficiale dell’ultimo tour dei Pooh. Sempre nello stesso anno registrano il singolo di Elodie “Tutta colpa mia” che entrerà in gara al Festival di Sanremo l’anno successivo. Il 2016 è l’anno dell’inizio della collaborazione con il saxofonista Alessandro Bertozzi, con il quale lavorano alla realizzazione del progetto “into the strings” che verrà presentato per la prima volta all’interno del Piacenza Jazz Festival.
Nel 2017 il quartetto d’archi si esibisce nel Castello Sforzesco di Milano e collabora con l’artista “Elisa” per il suo concerto “acustico” all’Arena di Verona e al Pala Modigliani di Livorno.
Al loro attivo hanno due album, “Tacchino Latino” e “ No limits string quartet “

Il Festival d’area “Suoni e Sapori del Garda” va in scena per il sesto anno consecutivo sulla splendida riva bresciana del Benaco, grazie al coordinamento della Comunità del Garda, in collaborazione con il consorzio Lago di Garda Lombardia, l’Associazione La Melagrana, la Fondazione Provincia di Brescia Eventi, la Fondazione Asm Brescia, il sostegno della Strada dei Vini e dei Sapori del Garda e del Consorzio Olio Garda dop, dei comuni di Gardone Riviera, Calvagese della Riviera, Gargnano, Gavardo, Lonato del Garda, Moniga del Garda, Muscoline, Puegnago del Garda, Salò, San Felice del Benaco, Tignale, Toscolano Maderno, e il progetto artistico Infonote, con la direzione artistica di Serafino Tedesi.

La Comunità del Garda, unico organismo rappresentativo dell’intera regione benacense, concorre alla realizzazione e all’organizzazione dell’evento: un circuito di spettacoli inseriti in un unico cartellone, con il diretto coinvolgimento di Comuni afferenti all’intero bacino lacustre e al suo immediato entroterra. Il progetto negli anni si è affermato come appuntamento periodico e continuativo, ampliandosi e riscuotendo ampio successo di pubblico e critica.
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