Piazzale Nassiriya, per non dimenticare
di red.

Sono passati quindici anni dal giorno della strage di militari italiani in Iraq. Salò intitola “ai Caduti di Nassiriya” il piazzale di fronte alla Caserma della Compagnia Carabinieri.



Nella mattinata del 12 novembre 2018, in concomitanza con la ricorrenza della strage causata dall’attentato di Nassiriya nel corso del quale perirono 28 persone, 19 italiani tra militari e civili e 9 iracheni, a Salò è stato intitolato “ai Caduti di Nassiriya” il piazzale di fronte alla caserma della Compagnia Carabinieri.

Alla cerimonia, organizzata dall’Amministrazione comunale di Salò e dai Carabinieri, hanno preso parte numerose autorità civili e militari locali e provinciali che insieme alle varie associazioni d’Arma e di volontariato, nonché a diverse scolaresche degli istituti d’istruzione del comune rivierasco, hanno reso onore alle vittime dell’eccidio.

Dopo una breve introduzione da parte del professor Angelo D’Acunto del Liceo Fermi di Salò, sono stati i ragazzi a prendere la parola ed a ricordare i caduti, seguiti dall’intervento del sindaco di Salò Gianpiero Cipani e del comandante provinciale dei carabinieri di Brescia colonnello Luciano Magrini.

La cerimonia è proseguita con l’alzabandiera, l’onore ai caduti, la scopertura della targa da parte dei ragazzi del Liceo Fermi e dell’Istituto Tecnico Battisti di Salò, con la benedizione da parte del cappellano militare del Comando provinciale di Brescia don Tiziano Sterli ed infine la preghiera del Carabiniere letta da un comandante di stazione.

Al termine della cerimonia 3 classi del Liceo Fermi hanno visitato la sede della Compagnia carabinieri.


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