Sostegno per alunni, scuole e famiglie
di c.f.

Ammontano a 530 mila euro le risorse destinate quest’anno per il Piano per il diritto allo studio stanziate dall’Amministrazione comunale di Serle


Nell'ultimo consiglio comunale di Serle è stato approvato il Piano per il diritto allo studio 2018-19.

“Anche quest'anno – illustra il sindaco Paolo Bonvicini – sono stati stanziati 80.000 € di contributo di integrazione rette trasferiti dal Comune alla scuola dell'Infanzia Don Pietro Boifava di Serle che significa, di fatto, considerando essere 74 i bambini frequentanti, circa 1080 euro di spesa in meno all'anno per bambino a famiglia”.

Coperte anche le ore di assistenza ad personam per i 3 alunni diversamente abili presenti per un ammontare di 48.127 € (1.500 € da CMVS); altri 14.890 € per l'assistenza di due alunni serlesi frequentanti la scuola specialistica audiofonetica di Mompiano.
Per la scuola primaria di Serle viene coperta l’assistenza per 51.575 € dei 4 alunni diversamente abili (1.500 € da CMVS), mentre all’Istituto comprensivo di Botticino - scuola primaria, 16.188 € (1.500 da CMVS) per l’assistenza ad 1 alunno diversamente abile.
Infine sono stanziati per l’assistenza diversamente abili per 53.693 di 4 ragazzi scuola secondaria di secondo grado (finanziati questi in toto da Regione Lombardia).

Il Piano, tra le altre cose, prevede anche la fornitura libri di testo della scuola primaria - le spese di funzionamento degli edifici scolastici pubblici di Serle, palestra compresa nonchè alcuni progetti formativi extra-ordinari richiesti dai docenti.

Lo stanziamento totale per il Diritto allo studio è pari a 530.441 euro.

«In questi anni di amministrazione – sottolinea l’assessore alla Cultura e Istruzione Alvaro Nicolini – abbiamo sempre mantenuto sostanzialmente inalterate le somme destinate a scuola e servizi sociali ritenendo tali ambiti priorità assoluta. Ambiti di cui spesso il cittadino non ha piena consapevolezza essendo tali interventi “silenziosi”, meno appariscenti e tangibili di un'opera pubblica, ma dal grande valore comunitario e umano».

«Naturalmente per mantenere costanti tali ambiti – precisa il primo cittadino – abbiamo dovuto sacrificare qualcosa alle manutenzioni esterne e ad altre voci riguardanti il settore lavori pubblici nonchè non procedere con assunzioni per sostituire 2 dipendenti andati in pensione in questi anni, tra cui uno stradino. È chiaro, quindi, che gli interventi esterni sono stati rimodulati rispetto al passato, ma ciò appunto per mantenere inalterate somme per noi prioritarie come quelle per scuola e sociale per le quali sacrifichiamo, purtroppo necessariamente, alcuni interventi più materiali e manutentivi».
140218Serle_Municipio.jpg