Alla Novafiltri cresce l'occupazione
di Aldo Pasquazzo

A meno di un anno dal suo insediamento a Darzo, i dipendenti dell'azienda sono già saliti a quota 20. Un numero destinato ad aumentare 


A meno di un anno dal suo insediamento la Novafiltri di Darzo dà già lavoro ad una ventina di dipendenti e in futuro - quando sarà stata ridisegnata la struttura attualmente operante a Carpeneda di Vobarno – le unità lavorative sono destinate ad aumentare quasi del doppio. Un trasferimento, quello dalla Lombardia al Trentino, non da attribuire a sussidi o agevolazioni ma al fatto che l'ambiente è ideale, secondo gli imprenditori, per lavorare e sviluppare l'attività e per avere maggiore competitività.
 
Ad annunciarlo Luca Bianchi e Rosanna Lombardi, che con Alessandro Colombo rappresentano la proprietà. All'interno delle stanze vetrate sono loro a dare disposizioni e ad impostare i piani di lavoro. Tra il personale anche alcuni neolaureati in ingegneria.
 
La signora Lombardi, che in ufficio trascorre molto più tempo che a casa, parla al momento di due turnazioni (5 – 13 e 13 – 21) e delle ripetute richieste di possibili assunzioni. Qualcuno già lavorava alla Mariani di Tiarno, ma dopo il trasferimento a Rovereto ha trovato lavoro a due passi da casa. “I giovani che chiedono lavoro non sono molti. Si tratta più di persone avanti con gli anni, generalmente dai 40 in su, e in massima parte gente del posto”. 
 
In prospettiva la triade è intenzionata a trasferirsi dall'ex Gr, in cui  opera attualmente (ma proprietà OMP) alla Panelatti di una volta,  dislocata poco distante ma sempre all'interno del polo produttivo darzese. 
 
Il trasloco avverrà in tempi ragionevoli una volta formalizzate le procedure di affitto e dato qualche ritocco alle pareti. In futuro la prospettiva della Novafiltri sarebbe quella di trasferirsi all'ex Sorino, tra Borgo Chiese e Storo, dove parte dell'area già le appartiene. “Quest'ultima destinazione è considerata un posto strategico a pochi passi dalla statale, quasi a fare da vetrina a quanti transitano sull'asse stradale Brescia - Madonna di Campiglio” confida lo stesso Bianchi, che di anni ne ha quaranta e da venti lavora in azienda.  
 
La produzione consiste nella creazione di filtri per oleodinamica, idrosanitaria ed applicazioni industriali.Tali prodotti vengono distribuiti in diversi settori, per esempio in quello agricolo e in quello chimico. La Novafiltri, inoltre, collabora anche con aziende che applicano reti e lamiere in combinazione con lo stampaggio di materiali plastici.
 
 
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