Nuova sala stagionatura per i «Rucc»
di red.
Domenica 14 ottobre il taglio del nastro. I nuovi ambienti permetteranno un salto di qualità nella produzione casearia della storica cooperativa sociale vobarnese
Una decina di anni fa era arrivato il nuovo caseificio e in questi giorni, grazie anche al sostegno della Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella, oltre che della Fondazione Comunità Bresciana, la Cooperativa sociale Onlus “Ai Rucc e dintorni” ha potuto dotarsi di una nuova sala di stagionatura per formaggi, ricavata nei nuovi locali che hanno preso il posto della vecchia legnaia.
Così il casaro Marco avrà a disposizione per migliorare la sua produzione anche nuove vasche per la salamoia, pratiche scansie in legno capaci di contenere circa 300 “forme” e moderni evaporatori per mantenere il clima ideale.
La vecchia sala di stagionatura diventerà un’ottima cantina per appenderci i salami, anche questi di produzione della Cooperativa, fondata da don Gabriele Licini più di 30 anni fa e presieduta da poco più di un anno da Pierenzo Faberi.
La cooperativa ospita stabilmente una dozzina di persone che attraverso il lavoro ed il contatto con la terra stanno riscoprendo anche il valore della loro stessa vita.
Non solo formaggi e salumi, la produzione dei “Rucc e Dintorni”, a disposizione di una cinquantina di soci.
La cooperativa vobarnese, infatti, che in Val Daone a Malga Nudole si occupa anche di alpeggio e di ricezione turistica, sulle colline attorno al Garda raccoglie olive in quantità e si occupa di un centro ippico a Vobarno, produce anche miele, olio, burro… e persino latte di cavalla.
