Grande partecipazione alla cena in piazza
di Aldo Pasquazzo
Ieri sera – sabato – a Storo si sono riuniti in tanti per partecipare alla cena casereccia a costo zero. Nonostante il maltempo, una festa perfettamente riuscita
Le condizioni meteo non erano certo delle migliori, ma ieri - sabato - a Storo, in Piazza Unità d'Italia, la gente ha ugualmente partecipato ad una delle ultime feste di stagione, per lo più a costo zero.
Qualche minuto prima che le portate arrivassero sui tavoli è iniziato a piovere, ma non per questo i presenti hanno “disertato” l'iniziativa, la cui locandina recitava:“Prenota la tua cena al prezzo di meno un euro, se puoi”.
“I numeri non sono certo paragonabili a quelli registrati per il Festival della Polenta di una settimana fa (in quell'occasione i partecipanti erano cinquemila) ma sono stati comunque in molti a sedersi per consumare un pasto al tavolo senza code né attese, ad un costo irrisorio” affermano Rosalba Daroit e Marisa Nicolini.
Le porzioni erano abbondanti, si poteva addirittura chiedere un bis, e comprendevano polenta di patate, verze, sgombri e gorgonzola a volontà. Ad organizzare e gestire il tutto Luciano Pasi e nipoti.
Una festa di piazza che si è protratta oltre la mezzanotte e che ha attirato tante persone di mezza età, considerato che anche la musica, quella di DJ Catta, era anni '60. “Al riparo di un teatro tenda, gentilmente concesso dall'ente Pro loco di Cimego, la festa è ugualmente riuscita. anche se il tempo non ci ha aiutato per niente” ha commentato lo stesso Luciano Pasi.
Ai fornelli Salvatore Pasi e Tiziano Grassi, gente che con paiuoli e trisa ci sa fare.
“La creatività e disponibilità delle varie associazioni e dei singoli cittadini di Storo, unici peraltro a contare su un servizio quotidiano di oltre 100 volontari dell'ambulanza, non ha confini anche in occasione di feste popolari come quella di sabato” fa sapere l'Assessore alla Cultura Ersilia Ghezzi, che all'ultimo non ha potuto esserci.
“Il prossimo fine settimana - dice il direttore artistico Giovanni Moneghini - a fare intrattenimento saremo noi Lanzichenecchi dellìassociazione culturale 'Lebrac' di Storo, che in 200 andremo al castello San Giovanni di Bondone per riunirci e parlare di quanto abbiamo fatto nel corso dell'anno”. Ma ancora. “La domenica dopo toccherà a noi della Società Americana ritrovarci per la tradizionale festa di stagione, presente il presidente della Trentini nel Mondo Alberto Taffner” avverte Renato Sai.